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Logistica e storia

I modelli del passato e le criticità d’oggi

Cristiano Bettini

MILANO – Sfide tecniche e tempi ristretti: chi segue la logistica deve spesso affrontare problematiche difficilmente prevedibili e per le quali non sempre si ha una soluzione pronta. La storia, le esperienze vissute e la conoscenza della logistica in altri ambiti possono venire in aiuto. Il convegno della Sezione Logisica, Trasporti e Spedizioni (LTS) ha l’obiettivo di far luce su questa complessità, offrendo uno spaccato delle diverse competenze da mettere in gioco e delle relazioni tra i vari attori del settore. I lavori si terranno martedì 1º dicembre al Crowne Plaza Hotel di San Donato Milanese.
[hidepost]Ecco il programma.
Indirizzi di saluto e apertura del convegno: Claudio Andrea Gemme, presidente ANIMP, Massimo Zambon, presidente LTS; Proposte formative: Maria Teresa Berini, Comitato Direttivo LTS.
La storia insegna: Il modello logistico e di spedizione romano in Britannia: ammiraglio Sq. Cristiano Bettini, presidente dell’Organismo Indipendente di Valutazione della Performance del Ministero della Difesa, Carlo Venusino, Comitato Direttivo LTS.
Genio e Logistica: colonnello Gerardo Capezzuto, capo ufficio Organizzazione Logistica del IV Reparto dello Stato Maggiore della Difesa, Chris Murray, C.B.E., vice president Agility – Defence and Government Service.
Lunch a buffet gentilmente offerto da Aprile SpA.
Criticità del mercato attuale: il punto di vista di un contractor: Daslav Brkic, senior vice president, Business & Technology Development – Saipem
Se l’avessi saputo … errori, criticità, esperienze: “terapia di gruppo”: Nadia Baroni, Logistics Regional Leader (Americas), Tecnimont, Antonella Roselli, Project Division Operation Manager, Palumbo, Emanuela Ventre, Operation Manager, Aprile, Alessandro Crocitto, General Manager, Deugro, Luca Mazzucchelli, Transportation & Chartering Subcontracting Manager, Saipem, Raffaele Lodati, Global Category Manager Logistics, Tenova.

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Pubblicato il
28 Novembre 2015

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