Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Port Service sentinella sull’ambiente

LA SPEZIA – Gli operatori portuali spezzini “sono pronti a impegnarsi in prima persona e a svolgere una funzione di garanzia per uno sviluppo eco-compatibile del porto”.
[hidepost]A dare la disponibilità a svolgere il ruolo di sentinelle dell’ambiente e della convivenza “pacifica” fra crescita/conquista di nuovi traffici per lo scalo marittimo e la tutela anche degli interessi diffusi delle comunità cittadine, è Andrea Fontana, in rappresentanza della port community rappresentata dal La Spezia Port Service.
“Non ha senso dividersi e contrapporsi, non ha senso giocare con tensioni ambientaliste che sono del tutto infondate; non ha senso ed è pericoloso – afferma Fontana – che a farlo siano istituzioni che dovrebbero essere consce e consapevoli di quanto pericolose potrebbero essere le reazioni a catena che dichiarazioni avventate potrebbero innescare”.
A La Spezia “si è montato un caso per materiali che non vengono a contatto con l’ambiente in quanto passano da stive a silos ermeticamente chiusi tramite un impianto di pompaggio pneumatico in piena sicurezza esattamente come avviene in tutti i porti italiani”.
Secondo La Spezia Port Service le polemiche e le contrapposizioni di questi giorni, basate spesso su considerazioni del tutto infondate circa la non compatibilità ambientale di talune tipologie di traffico, al contrario iper-sicure, rischiano di produrre fratture fra porto e città di cui oggi l’economia, sia della città che del porto, non hanno proprio bisogno”.
Gli operatori portuali sono cittadini di La Spezia, hanno famiglie, figli e nipoti che vivono in città. Sono quindi pienamente titolati e responsabili a fornire anche ai loro concittadini garanzie di una “pacifica convivenza” fra città e porto”.

[/hidepost]

Pubblicato il
2 Marzo 2016

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora