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Trieste incontra le imprese del Friuli

Si punta sulla piattaforma logistica integrata a vantaggio dell’economia del territorio

Zeno D’Agostino

TRIESTE – Il porto di Trieste ha incontrato le imprese del Friuli, per presentare le opportunità di sviluppo e di incremento competitivo che l’infrastruttura può assicurare all’economia della regione Friuli Venezia Giulia e dell’intero arco dell’Alto Adriatico. L’incontro operativo si è svolto nella Sala Valduga della Camera di Commercio di Udine martedì 22 marzo alla presenza, oltre che del presidente camerale Giovanni Da Pozzo e dei sindaci di Udine e Trieste Furio Honsell e Roberto Cosolini, anche della presidente della Regione Debora Serracchiani e del commissario dell’Autorità Portuale di Trieste Zeno D’Agostino.
[hidepost]“Il porto di Trieste – ha dichiarato Zeno D’Agostino – si presenta finalmente agli imprenditori del Friuli. Il nostro scalo è uno degli asset strategici su cui puntare per il rilancio del territorio regionale. Solo una connessione efficiente tra le infrastrutture a mare e a terra può portare ricadute economiche importanti per le realtà produttive che vi sono insediate e con cui noi dobbiamo dialogare maggiormente.
Cervignano, Gorizia, Pordenone e Fernetti possono essere parte di una piattaforma logistica integrata con il porto di Trieste, a vantaggio dell’economia e soprattutto dell’industria della Regione FVG”.
“Questi incontri dimostrano quanto Trieste possa e debba essere una risorsa fondamentale per la crescita dell’intera regione – ha affermato il sindaco di Trieste Roberto Cosolini. Mette a disposizione, infatti, infrastrutture e risorse preziose. E può essere, anche, punto di riferimento per tutta questa parte d’Europa. Non si capisce, quindi, per quale ragione nessuno ci abbia pensato prima di noi preferendo, invece, crogiolarsi nel provincialismo e nell’isolamento. Con la presidente Serracchiani e con Zeno D’Agostino stiamo perseguendo in modo convinto questa vocazione”.
L’incontro di Udine ha avuto carattere prettamente operativo, per illustrare le nuove possibilità che il Porto offre alle imprese locali in termini di nuovi servizi intermodali, di condizioni tariffarie e di possibili sviluppi di nuove attività anche in regime di punto franco.
Importanti le testimonianze dirette di Francesco S. Parisi, presidente della Francesco Parisi Casa di Spedizioni spa, Enrico Samer, presidente e ad di Samer & Co. Shipping spa, Fabrizio Zerbini, presidente di Trieste Marine Terminal spa e Fulvio Tomasin, presidente dell’Interporto Cervignano del Friuli spa.

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Pubblicato il
26 Marzo 2016

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