I costi diretti su merci e persone e i riflessi economici indiretti – Gli interventi
LIVORNO – Se ne parla ormai da tempo. E come sempre la politica è spaccata in due, tra chi vorrebbe contrastare il terrorismo chiudendo le frontiere, e chi propone altre soluzioni, da quelle più radicali con i tamburi di guerra, a quelle più utopiche. Il tema è se congelare o meno il trattato di Schengen, ovvero rinunciare all’Europa senza barriere interne. Se n’è parlato in Fortezza Vecchia per iniziativa del Propeller Club livornese, per la prima volta anche con un serio tentativo di quantificazione delle ricadute economiche che deriverebbero dalla sospensione del trattato. Presenti all’incontro molti imprenditori della logistica, sia locale che della Regione, con l’intervento anche degli spezzini Bucchioni padre e figlia, in rappresentanza del loro Propeller.
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