Venezia a Break Bulk di Anversa
ANVERSA – Molti i porti, tra cui Venezia, che hanno partecipato a Break Bulk Europe, l’appuntamento annuale che riunisce i più importanti player del settore con l’obiettivo di far incontrare domanda e offerta nel campo del general cargo.
[hidepost]Una partecipazione ancora più importante questa del 2016 per il Porto di Venezia, in considerazione delle nuove prospettive aperte dalla fine dell’embargo con l’Iran (che presenta già traffici positivi per lo scalo), del successo nel 2015 di una numerosa serie di imbarchi di break bulk e colli eccezionali, anche perché prodotti da industrie leader internazionali del settore che si concentrano nel Nordest se non addirittura all’interno dell’area portuale.
15 gli operatori portuali presenti ad Anversa: per i terminal Multiservice e Transped – specializzati in breakbulk e in project cargo in particolare e Venice Ro Port Mos (terminal Ro-Ro operante collegamento Mediterraneo-Venezia e che recentemente opera anche il collegamento Venezia Francoforte via treno); per gli spedizionieri Veneta Lombarda; per gli Agenti e Raccomandatari Mirco Santi, Minucci, Bassani e Radonicich.
Una partecipazione importante anche perchè vedrà il lancio del nuovo marchio “The Art of Breakbulk. Since Forever”, costruito attorno all’esperienza millenaria che Venezia vanta nel campo breakbulk e in particolare dei colli eccezionali, iniziata già nel 12° secolo con l’arrivo a Venezia di 3 enormi colonne (fra le quali la celeberrima Colonna di San Marco) trasportate per via marittima (su delle galere) dall’Oriente al ritorno dalle Crociate in Terra Santa.
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