Imbarco ai sei migliori del Nautico
La cerimonia al Cappellini di Livorno – L’invito allo studio ma anche alla creatività

I premiati con Piero Neri.
LIVORNO – E’ una tradizione ormai, quella delle borse di studio del gruppo Neri agli studenti del nautico Cappellini. E mai come questa volta, la ricompensa ai sei migliori studenti che escono dall’istituto, un imbarco da allievi sulla flotta Neri, segna l’importanza del posto di lavoro in tempi così difficili anche per chi si sta diplomando con onore. L’ha ribadito Piero Neri, presente con tutta la famiglia e mai come questa volta impegnato in un lungo e commosso discorso – lui che è noto per essere di poche parole – proprio per sottolineare l’opportunità offerta a questi giovani e insieme l’importanza dello studio, della cultura e anche della passione per le professioni del mare.
[hidepost]I premiati: per la coperta sono Erwin Cantoni, Marco Gherardini, Davide Brassi e Gemma Fancelli. Per la macchina, Stefano Assenti e Valerio Vaino. Si presenteranno martedì 28 giugno negli uffici della Neri per le pratiche dell’imbarco, retribuito e aperto poi alla conferma del posto fisso sulla base del periodo di prova. Piero Neri ha voluto anche ribadire che in precedenti borse di studio ci sono stati allievi del Cappellini che hanno poi trovato collocazione professionale anche di grande impegno, come Giorgio Martinelli e Simone Genchi, ormai in pianta stabile sulle navi in giro per il mondo. La loro preparazione scolastica – ha ricordato il dottor Neri – li ha messi nella condizione di presentarsi al posto di lavoro con capacità. Ma è anche e specialmente la passione e la volontà a fare il successo degli uomini – ha detto ancora – come dimostra la storia del fondatore della dinastia dei Neri, quel Tito che seppe da una modesta bottega e con una modesta formazione scolastica proiettare le proprie idee, la propria volontà di fare impresa e la propria personalità alla creazione di una holding oggi tra le prime in Italia sul mare. Nell’invito a chiusura del suo intervento, Piero Neri ha infine ricordato l’importanza della creatività, della “voglia di fare” e dell’entusiamo per costruire il proprio futuro e quello del Paese.

Il tavolo delle autorità.
Alla cerimonia di consegna delle borse di studio, svoltasi nell’aula magna del Cappellini, sono intervenute le massime autorità locali accolte dalla fiduciaria dell’istituto professoressa Laura Palamidessi e da tutto il corpo insegnante. Al tavolo della presidenza sedevano – nella foto da sinistra – Anna Pezzali (Provveditorato agli Studi), Massimo Di Donato (Prefettura), Giuliano Gallanti (Autorità portuale), Orazio D’anna (Questura), Sebastiano Comitini (Legione Carabinieri), Pierpaolo Ribuffo (Accademia Navale), Stella Sorgente (Comune), Massimo Seno (Capitaneria di porto) e il vicario del vescovo monsignor Ivano Costa. Hanno tutti portato brevi parole di saluto, di congratulazioni ai ragazzi premiati e di ringraziamento al gruppo Neri per l’impegno verso i giovani e verso l’economia della città.
Tra il pubblico, le più alte rappresentanze del cluster portuale tra cui l’ex comandante generale delle Capitanerie ammiraglio ispettore Marco Brusco, il presidente nazionale di Confetra Nereo Marcucci, la presidente del Propeller Maria Gloria Giani Pollastrini, il direttore dell’Assoindustriali Umberto Paoletti, il presidente della Compagnia portuali Enzo Raugei, il capo dei piloti Massimiliano Lupi e molti altri.
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