Piombino, si sblocca la 398
La notizia dal sottosegretario all’Ambiente – Mercoledì una riunione tecnica sul progetto da approntare

Silvia Velo
ROMA – Tocchiamo ferro, dopo tante delusioni. Ma questa volta forse è quella buona. Secondo il sottosegretario all’Ambiente onorevole Silvia Velo, che si sta dimostrando un provvidenziale “mastino” sulle tematiche legate al territorio toscano, ci sono finalmente “buone notizie dal Governo per Piombino: Ministero dei Trasporti e Presidenza del Consiglio hanno previsto 50 milioni di euro per la realizzazione del primo lotto della 398, un’opera vitale per lo sviluppo delle infrastrutture e dell’economia della città di Piombino”. “Quello di oggi – ha continuato Velo in un suo Post su Facebook – rappresenta un passo molto importante, un risultato atteso da anni, arrivato grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti che hanno lavorato senza sosta per la realizzazione di un’infrastruttura strategica per la città”.
[hidepost]Dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti arriva anche la conferma che per mercoledì prossimo 21 settembre è stata convocata una riunione tecnico-operativa sul tema. La priorità, adesso – sottolinea l’onorevole Velo – “è quella di avviare al più presto tutte le procedure necessarie per arrivare alla realizzazione del progetto esecutivo in tempi rapidi”.
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Più specifiche le notizie che arrivano dal MIT, il ministero delle infrastrutture e trasporti. Nel piano pluriennale 2016-2020 con l’Anas il ministero ha inserito 25 milioni per la 398 e gli altri 25 milioni con la stessa destinazione sono stati inseriti nei fondi della presidenza del Consiglio. Il viceministro Riccardo Nencini l’ha confermato al sindaco di Piombino Massimo Giuliani. Di questi 50 milioni però, se 25 sono già disponibili “cash”, gli altri arriveranno nell’esercizio finanziario 2018. C’è anche una nota, non si sa se chiarificatrice o inquietante: “In base al nuovo Codice degli appalti – dice la nota del ministero – occorrerà far diventare esecutivo il progetto definitivo dell’opera, che il Comune ha da tempo consegnato all’Anas”. Intanto ci saranno i consueti passaggi per l’approvazione al Cipe e poi alla Corte dei Conti, che secondo il sindaco Giuliani “saranno sbrigati in un anno”. E siamo quindi già all’inizio del 2018…
L’Autorità portuale da parte sua s’è impegnata a realizzare al più presto la “bretella” di collegamento dal porto al Capezzolo, dove arriverà (quando arriverà) la 398. Luciano Guerrieri ha messo saggiamente da parte le risorse derivate dai ribassi d’asta sui grandi lavori degli ultimi tempi, e ora le butta sulla “bretella”. Forse, visti i precedenti, farà prima il porto dell’Anas. Ma almeno si dovrebbe finalmente partire e sarebbe la volta buona.
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