Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Il futuro dei “corridoi” europei

MILANO – Definire il futuro dei corridoi della rete prioritaria europea dei trasporti: e migliorare il dialogo per trasporti intelligenti e sostenibili. Sono i temi principali del convegno europeo che si è svolto a Milano, nella sede della regione in piazza Città di Lombardia 1, per iniziativa del comitato economico e sociale d’Europa (CESE) insieme alla regione Lombardia e ad alcune imprese con la collaborazione della DG Move della CE.
[hidepost]Il convegno si è sviluppato ad alto livello, con interventi sia politici (molto attesi quelli del ministro Delrio, del presidente della Regione Maroni, del coordinatore europeo del corridoio TEN-T Scandinavo-Mediterraneo Pat Cox, dell’amministratore delegato delle FS italiane Renato Mazzoncini) sia tecnici sui grandi progetti UE (Carlo Secchi, corridoio atlantico TEN-T, Thomas Buhler, San Gottardo, Britt Andresen Oresunds Institutten, Maurizio Gentile di Rete Ferroviaria Italiana, Paolo Foietta asse ferroviario Torino-Lione, Ezio Facchin, opere tunnel del Brennero, Iolanda Romano, terzo valico Giovi).
Nella giornata di ieri il programma prevedeva tre sessioni: la prima sul “dialogo migliore per le soluzioni migliori”, la seconda sulle “soluzioni di finanziamento”, la terza sui “corridoi di trasporto efficienti, più intelligenti e più verdi”, con sessioni parallele separate sugli stessi temi. In chiusura è stato fatto il punto sullo stato dell’arte delle grandi reti europee con particolare riferimento ai progetti che impattano sulle realtà economiche delle imprese italiane, a partire dalla Lombardia fino agli “agganci” trasportistici sui corridoi che lungo la costa tirrenica e lungo la costa adriatica collegheranno il sud Italia all’Europa centrale.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Ottobre 2016

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora