Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Palletways acquisisce TOPCO express

CALDERARA DI RENO – Palletways, leader nel trasporto espresso di pallet in Europa e presente in Italia attraverso una rete di 100 concessionari distribuiti capillarmente su tutto il territorio nazionale, e TOPCO Trasporti&Logistica hanno siglato un accordo in base al quale Palletways acquisirà il controllo della divisione dedicata al trasporto espresso di pallet di TOPCO.
[hidepost]Grazie a questo accordo, che diventa operativo in data odierna, Palletways acquisisce il controllo diretto delle concessioni di Bologna, Modena e Parma, città che hanno un’importanza strategica per il business di Palletways e del Network.
Con questa acquisizione, Palletways Italia ottiene la disponibilità del magazzino di 2000 mq sito a Calderara di Reno e assume i 12 dipendenti che attualmente lavorano nella divisione trasporto espresso di TOPCO integrandoli all’interno del proprio organico.
TOPCO, gruppo nato nel 1988 dall’unione in consorzio di tante piccole aziende di trasporto, attualmente movimenta 90.000 pallet all’anno nella divisione di trasporto di partite frazionate. “Questa decisione nasce dalla nostra intenzione di concentrarci e focalizzarci sempre di più sulla logistica integrata” ha dichiarato Rossana Melloni, presidente di TOPCO Trasporti&Logistica. “In Palletways, di cui siamo stati soci fondatori, abbiamo trovato l’acquirente ideale e siamo certi che i nostri asset e il personale che cediamo siano in ottime mani”, ha concluso Rossana Melloni.
“L’acquisizione della divisione trasporto espresso di TOPCO è il risultato di una felice coincidenza tra gli intenti di TOPCO e gli obiettivi strategici di Palletways che prevedono la gestione diretta di concessioni, in aree particolarmente rilevanti per lo sviluppo del Network, ha commentato Albino Quaglia, presidente di Palletways. “Siamo lieti di aver collaborato per oltre 14 anni con un’azienda affidabile e solida come TOPCO e sono certo che questa operazione ci permetterà di sviluppare ulteriormente le attività nelle aree interessate mantenendo gli standard qualitativi che ci contraddistinguono”.
[/hidepost]

Pubblicato il
7 Dicembre 2016

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio