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Progetto Oblò scuola di promozione collaborativa

LIVORNO – Si chiama Oblò – Nuovi Orizzonti Cooperativi ed è un serious game, un gioco con finalità didattica, che coinvolgerà nella sperimentazione di cosa vuol dire fare una cooperativa gli studenti dell’I.S.I.S. Niccolini – Palli, che partecipano con la classe 1 ECO.S seguiti dalla docente Rossana Mazzei, e con la classe 4 Capitani dell’Istituto Tecnico Nautico di Livorno seguiti dalle docenti Ernestina Pellegrini e Francesca Bernini.[hidepost]

Oblò è un gioco da giocare insieme ai propri compagni di scuola. La sua finalità è quella di stimolare, attraverso la sperimentazione delle dinamiche dell’impresa cooperativa, la nascita di progetti orientati al miglioramento della vita degli studenti e del contesto scolastico. L’organizzazione delle gite, gli ordini delle merende, il reperimento dei libri di testo sono alcuni esempi di temi a cui può essere applicata la metodologia proposta. Attraverso il gioco, il gruppo classe è portato a sperimentare prototipi di cooperative (fino a quattro). A gioco concluso, se il prototipo avrà mostrato ampie potenzialità di essere effettivamente realizzato, starà ai partecipanti decidere se costituire formalmente la cooperativa e realizzare quindi il proprio progetto d’impresa.

Nell’ideale percorso di navigazione che collega partenza e arrivo dell’esperienza dell’impresa cooperativa, gli studenti saranno chiamati a misurarsi con attività proprie della vita cooperativa, dalla scelta dei compagni di viaggio (o soci) ai passaggi formali dei consigli di navigazione (o cda), e impareranno a conoscere i principi cooperativi, confrontandosi un mazzo di 7 carte principio: adesione libera e volontaria, controllo democratico da parte dei soci, partecipazione economica dei soci, autonomia e indipendenza, educazione, formazione e informazione, cooperazione tra cooperative e interesse verso la comunità. Ogni “nave” o impresa cooperativa sarà chiamata a fine gioco a realizzare un video esplicativo della propria esperienza, che verrà caricato sul canale YouTube del progetto.

Inizialmente il progetto, pensato per essere replicabile in altri istituti e classi in tutta la Toscana, coinvolgerà un totale di 48 studenti, che seguiranno otto ore di formazione. Negli intervalli fra gli interventi in classe di esperti di cooperazione, i team di naviganti porteranno avanti i loro progetti. Seguono operativamente lo svolgimento di Oblò le cooperative Lama e Itinera, che svolgerà le attività di sperimentazione del modello cooperativo nelle due classi partecipanti. L’avvio di Oblò si terrà lunedì 13 febbraio con la prima lezione all’I.S.I.S. Niccolini – Palli, alla presenza di Assunta Astorino, vicepresidente Legacoop Toscana con delega alla formazione.

“Abbiamo adottato la metafora del mare e della navigazione per coinvolgere i ragazzi in un progetto che avesse anche un aspetto ludico e perché sperimentassero quella voglia di fare squadra che la suggestione marittima ispira. Non solo, molti dei nostri giovani si confrontano con l’attuale situazione economico-occupazionale italiana percependola come un vero e proprio mare in tempesta. Con questo progetto e con altre iniziative volte a far conoscere ai giovani opportunità e potenzialità del modello cooperativo, Legacoop Toscana vuole fare formazione, ma soprattutto promozione cooperativa, seminando idee per un modo diverso di lavorare e di stare sul mercato” ha detto Astorino.

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Pubblicato il
15 Febbraio 2017

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