Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il grande Trofeo di vela di Livorno torna con l’appoggio della Marina

LIVORNO – E’ stato un sindaco appassionato di vela e protagonista anch’egli in passato delle regate, a presentare insieme al comandante dell’Accademia Navale la seconda edizione della “SVIANCL”, ovvero la “Settimana Velica Internazionale Accademia Navale e Città di Livorno”. Ovvero con la prima e forse più importante novità data dalla nuova sinergia che si è sviluppata tra Accademia Navale, Comune di Livorno e i circoli velici cittadini, nessuno escluso.[hidepost]

“L’anno scorso abbiamo fatto una sorta di prova generale – ha dichiarato in presentazione a palazzo civico il sindaco Filippo Nogarin – ma come promesso da quest’anno cominciamo davvero a fare sul serio per ridare alla città una competizione velica di respiro “internazionale”, intento ambizioso dichiarato già a partire dal nome della manifestazione. La formula che abbiamo messo a punto, e in cui crediamo fortemente, è quella di una rinnovata collaborazione tra l’Amministrazione comunale, l’Accademia Navale e i nostri circoli velici cittadini. Ognuno con un suo preciso ruolo organizzativo e tutti insieme per l’obiettivo finale. Insomma i presupposti per rinnovare e migliorare la nostra tradizione velica ci sono tutti e sono certo che il successo di pubblico e di critica non tarderà a darci ragione”.

Per l’edizione del 2017 sono attesi circa 500 regatanti, che si sfideranno su 10 classi di imbarcazioni (IRC/ORC, J24, Tridente 16, Laser Bug, L’Equipe, Windsurf Under 12, Marblehead, 2.4 mR, Martin 16).

Inoltre l’Accademia organizza una Regata delle Accademie Navali, alla quale partecipano una ventina di equipaggi provenienti da tutto il mondo (Argentina, Emirati Arabi Uniti, Ecuador, Germania, Regno Unito, Sri Lanka, Tunisia, per citarne alcune). La competizione delle rappresentative internazionali si svolgerà con il formato innovativo e spettacolare, ideato dalla Lega Italiana Vela (LIV): ogni giorno avranno luogo di fronte al lungomare diverse regate brevi, a batterie di sette derive monotipo (Tridente 16), con avvicendamento degli equipaggi in mare.

Da parte sua l’ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, comandate l’Accademia Navale, ha confermato il ritorno al pieno impegno della Marina Militare, che schiererà anche per una rassegna al pubblico le sue navi scuola minori comprese quelle storiche, con un’ottica mirata in particolare ai giovani e alle scuole, con importanti iniziative sociali e a scopo benefico per la raccolta di fondi che saranno devoluti alla Fondazione Francesca Rava NPH Onlus e all’UNICEF.

Il programma delle regate:

TrIdEnTE 16 – 23-25-25 aprile (Team Race Navali); J24 – 23-24-25 aprile (Campionato Nazionale); MArbLEhEAd – 22-23 aprile (Regata Nazionale Modelvela); TrIdEnTE16 – 28-29-30 aprile (Regata delle Accademie Navali); MArTIn 16, 2.4Mr – 29-30 aprile (Regate Zonali); WIndSurf – 29-30 aprile (Raduno Nazionale Under 12); LASEr bug – 29-30 aprile (Regata Nazionale); L’EquIpE – 29-30 aprile e 1º maggio (Regata di Campionato Nazionale); ALTurA – 29-30 aprile e 1º maggio (Challenge ORC e IRC); MInIALTurA – 29-30 aprile e 1º maggio (Campionato Nazionale del Tirreno).

[/hidepost]

Pubblicato il
11 Marzo 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio