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Bruno Musso al Propeller

LIVORNO – Lunedì prossimo 10 aprile nella Sala Capraia della Camera di Commercio di Livorno ore 18.30, il Propeller organizza l’incontro con il presidente del Gruppo Armatoriale Grendi il dottor Bruno Musso.[hidepost]

“Conosco la famiglia Musso anche attraverso la stima che mio padre ha sempre nutrito verso quei colleghi spedizionieri che poi hanno saputo diversificare” – afferma la presidente del Propeller Maria Gloria Giani” – ed ho avuto modo di collaborare con loro sulla linea Tarros. Ma soprattutto mi affascina la loro storia, la loro tenacia e competenza poiché dal 1828 la storia delle famiglie genovesi Grendi e Musso, nati spedizionieri, poi diventati armatori, si è intrecciata con quella dei porti italiani e dello sviluppo del trasporto marittimo nel nostro Paese”.

“A Genova, quando erediti una ditta di spedizioni, erediti anche i problemi del porto. E le opportunità, certo” sostiene Bruno Musso e lo narra con passione nel suo ultimo lavoro, Il Cuore in Porto, Mursia editori. Il libro prende le mosse nel capoluogo ligure dei primi decenni dell’Ottocento – quando il porto «erano settecento metri di calate dal Mandraccio a San Tommaso» – e corre lungo due secoli attraverso l’Unità d’Italia, l’industrializzazione del primo Novecento, due guerre mondiali, la ricostruzione, l’evoluzione del trasporto marittimo con l’avvento dei container negli anni sessanta, gli scontri con le compagnie dei portuali, la costruzione delle prime navi portacontainer, di cui la Grendi è stata pioniere, e arriva fino ai giorni nostri e alle nuove sfide del secolo della logistica, in cui l’Italia si trova a dover ripensare il ruolo dei propri porti e di tutto il sistema di infrastrutture collegate.

Aprirà i lavori, assieme alla presidente Giani, il dottor Alberto Ricci vice presidente CCIAA Livorno, e modererà il convegno il dottor Luigi Vicinanza, direttore de Il Tirreno.

Bruno Musso (Genova 1937), laureato in Economia e commercio e specializzato alla London School of Economy, è presidente del Gruppo Grendi. Consigliere di Confitarma, è stato uno dei padri della riforma portuale del 1994. Attualmente collabora con l’Istituto SiTI per la realizzazione del B.r.u.c.o., un sistema di infrastrutture per connettere il porto di Genova Voltri con gli spazi della pianura padana. È autore di saggi di economia tra cui La rivoluzione necessaria. La crisi economica vista da un imprenditore (Franco Angeli 2014).

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Pubblicato il
8 Aprile 2017

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