Navi ONG, le opzioni

LIVORNO – “Uno Stato sovrano, com’è l’Italia, ha la facoltà di vietare l’ingresso nei propri porti a navi di nazionalità straniera per motivate questioni di sicurezza”. E’ quanto sottolinea uno dei marittimisti più noti d’Italia, l’avvocato Luciano Canepa, già presidente dell’Autorità portuale di Ancona e più volte in commissioni di studio delle normative internazionali facenti capo all’IMO (International Maritime Organization). Gli abbiamo chiesto un parere sul dibattito in corso in Europa sull’eventuale controllo agli sbarchi in Italia dei profughi raccolti dalle ONG davanti alla Libia.

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