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Newco SCL: a Livorno offresi la Paduletta

LIVORNO – Fallisce, non fallisce: anzi, per non fallire, vende la Paduletta, che è uno dei principali gioielli della casa-madre, la SPIL (Società porto industriale Livorno) con maggioranza azionaria fortemente controllata dal Comune.

La soluzione in corso è invece un’altra: il Comune e gli altri soci proprietari (banche Mps e Banco Popolare. Camera di Commercio) hanno scorporato la newco SCL (Strategie Contract Logistic) per la logistica portuale, mettendone in vendita l’80% delle quota, partendo da un valore base di 13 milioni e 700 mila euro.

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Che la SPIL navigi in cattive, anzi cattivissime acque è noto da tempo. Si parla di una passività di 47 milioni di euro, in parte maturata dalla disgraziata operazione del parcheggio a silos nell’ex cinema Odeon, ma anche da altre sinecure, nell’illusione di poter fare operazioni immobiliari quando questo mondo stava cadendo proprio nella più profonda delle crisi internazionali.

Con la newco SCT i tecnici del sindaco di Livorno Nogarin, supportati da quelli degli altri tre soci, hanno deciso di tornare alla vecchia vocazione della logistica portuale, conferendo alla branca appena nata anche le risorse del terminal della Paduletta, da tempo affittato alla Compagnia dei portuali. Da capire come sarà regolato questo rapporto, e se la Cilp dei portuali – oggi rafforzata anche da soci di peso nell’ambito terminalistico come i Neri – potrà o meno concorrere all’acquisto di quell’80% delle quote che la renderebbe di fatto “proprietaria” della appetitissima Paduletta. Un’operazione che dovrebbe essere chiarita a breve, visto che la scadenza delle offerte è stata fissata al 19 settembre.

Comunque vada, si apre un capitolo nuovo non solo per la SPIL ma anche per una delle zone del porto più appetite, più contesa e sotto molti aspetti più strategica, visto che insiste sull’unico pezzo di banchina della sponda est della Darsena Toscana non ancora assegnata. E anche per questo, non sono escluse sorprese tra le possibili offerte. Sarà un fine settembre caldo, davvero.

Antonio Fulvi

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Pubblicato il
30 Agosto 2017

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