Con la Marina per vestire alla marinara
LIVORNO – In altri tempi, come scriveva Susy Agnelli, i bambini delle famiglie chic vestivano alla marinara. Altra epoca: perché oggi, volendo, ci si può vestire alla marinara anche da adulti, celebrando insieme una propria immagine edonistica e l’affetto per la Marina Militare e i suoi miti. Ce lo consente l’azienda Iccab della famiglia Panerai, che ha presentato a bordo di nave Vespucci – idealmente ospite del suo comandante, capitano di vascello Angelo Patruno – la sua collezione invernale di Sportswear con il marchio registrato proprio della Marina. Presenti Alice, Carlo e Saverio Panerai, Iccab Srl ha anche annunciato la creazione di originali “virtual stores” nei nuovi negozi monomarca che saranno presto aperti in tutta Italia.
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Azienda fiorentina di Osmannoro, l’Iccab da dieci anni utilizza il marchio con crescente successo non solo tra i giovanissimi, grazie a prodotti altamente tecnici che vanno dalle polo alle felpe, i pantaloni idrorepellenti e i giubbotti. Un ramo specialistico della collezione riguarda l’aviazione navale, cioè quella specialità di aerei ad ala fissa o di elicotteri che rappresenta il braccio lungo delle navi sia per l’osservazione, che la ricerca e l’attacco.
Nella ricerca di materiali altamente selezionati, l’azienda – ha spiegato Alice Panerai – ha adottato anche i miti della Marina: così nave Vespucci è uno dei soggetti più omaggiati dalla linea di abbigliamento. Ma ci sono anche gli stemmi, iscrizioni che risalgono ai motti, riproduzioni di antiche stampe e di layout di navi di varie epoche.
Novità nella novità, i nuovi punti vendita in via di apertura si avvarranno della tecnologia digitale, trasformando l’area espositiva del negozio in una vetrina virtuale interattiva, dove i capi d’abbigliamento prenderanno vita e potranno essere “indossati” davanti a una specie di specchio vivente. Una totale interazione con gli strumenti che ormai tutti i giovani d’oggi hanno con loro: dall’Ipad allo smartphone, attraverso i quali potranno anche essere confermati gli ordini. Il primo punto vendita che adotterà questo concentrato di tecnologia aprirà tra pochi giorni all’aeroporto internazionale Caselle di Torino. Seguiranno a raffica gli altri.
(A.F.)
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