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L’esercitazione marittima antinquinamento “Pollex 17”

Un gommone della Guardia Costiera e il supply di Castalia sullo sfondo.

OLBIA – “Durante la navigazione un’imbarcazione da diporto, con due persone a bordo, riporta una falla in seguito all’urto con uno scoglio semisommerso. La rapida e consistente entrata d’acqua nel vano motori determina un forte sbandamento dell’unità, lasciandone presagire l’affondamento”: così recita il copione dell’esercitazione effettuata giovedì nelle acque di giurisdizione della Direzione Marittima di Olbia.

Durante l’addestramento è stato simulato un inquinamento da idrocarburi da parte dell’unità incidentata.

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Alla ricezione della richiesta di soccorso la Sala Operativa del 16° M.R.S.C ha disposto l’immediato intervento delle Motovedette CP 894, CP 2116, del battello veloce GC B 41 e di una pattuglia via terra.

Le dipendenti unità dirigendosi verso la zona di ricerca hanno individuato, nei pressi della Marina di Puntaldia, la zattera di salvataggio con il malcapitato equipaggio e l’imbarcazione alla deriva con la presenza di una “chiazza” di idrocarburi in mare.

Mentre hanno luogo le operazioni di soccorso, dalla Sala Operativa si richiede la presenza di un’ambulanza presso il porticciolo turistico Marina di Puntaldia e l’intervento del mezzo disinquinante Koral della flotta CASTALIA, di stanza a Golfo Aranci, per le operazioni di bonifica in mare e del personale dell’Area Marina Protetta Tavolara – Punta Coda Cavallo per un’opportuna ricognizione sul luogo del sinistro.

Intanto, il personale del servizio tecnico-nautico della Marina di Puntaldia provvedeva al recupero dell’imbarcazione e, con l’unità agli ormeggi in porto, hanno impiegato le attrezzature tecniche e le dotazioni disponibili per contenere l’inquinamento e prevenirne ulteriori conseguenze.

Le locali Forze di Polizia, preventivamente contattate dalla Sala Operativa, hanno effettuato un utile servizio di vigilanza a terra e di aiuto alla viabilità per i mezzi di soccorso.

L’esercitazione POLLEX 2017 si inserisce nell’ambito della programmazione annuale del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ed è finalizzata a coinvolgere la Guardia Costiera e gli altri Enti con essa cooperanti per implementare le procedure da mettere in atto nelle vere situazioni di pericolo per la vita umana in mare e per l’ambiente marino.

Come ha commentato il direttore marittimo del Nord Sardegna e comandante della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Olbia, capitano di Vascello Maurizio Trogu, l’esercitazione POLLEX 2017 ha permesso di “verificare la prontezza dei nostri equipaggi nella gestione delle emergenze” e di “collaudare l’adeguatezza dei piani e delle risorse presenti nello territorio di giurisdizione”.

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Pubblicato il
2 Dicembre 2017

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