A Trieste finlandesi terminalisti
TRIESTE – Il commissariamento della Depositi Costieri è stato il primo punto all’ordine del giorno del Comitato di Gestione dell’Authority di sistema portuale che si è riunito due giorni fa presso la Torre del Lloyd. Il Comitato ha preso atto della nomina di tre commissari (Roberto Zuliani, Andrea Crismani, Matteo Tonon) da parte del prefetto di Trieste, Annapaola Porzio.
Il provvedimento permetterà l’avvio di una nuova fase per la Depositi Costieri, evitando la decadenza della concessione. I commissari, già insediati, dovranno garantire l’attività dell’impianto, la tutela dei 24 lavoratori diretti e del relativo indotto, nonché la pronta riattivazione del servizio di bunkeraggio per le navi.
[hidepost]
Tra gli altri punti all’ordine del giorno una nota dell’Authority evidenzia l’introduzione di un nuovo regolamento sulla qualità del lavoro nei magazzini di caffè. Il nuovo atto che andrà a modificare un regolamento in vigore dal 1929, consentirà di ripartire tra più lavoratori il carico di lavoro derivante dalla movimentazione manuale del caffè e quindi ridurre le malattie professionali, migliorando le condizioni di salute dei lavoratori, i trattamenti contrattuali e tutta una serie di interventi sulla formazione professionale. “Un avvenimento di portata storica – come ha affermato Mario Sommariva, segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale – in linea con il processo di modernizzazione e sviluppo del porto che vede la tutela dei lavoratori come elemento fondamentale”.
Parere positivo è stato rilasciato dal Comitato sulla richiesta di ASTL srl, impresa portuale non terminalista che ha ottenuto l’autorizzazione ad operare quale società esecutrice di attività rientranti nel ciclo operativo di Siderurgica Triestina. L’azienda basata a Cremona, operante nel settore ferroviario, si propone di innovare il ciclo di trasporto connesso all’attività di Siderurgica Triestina, sviluppando la funzione logistica dell’impianto dello stabilimento.
Al via anche il nuovo accordo tra Wärtsilä Italia S.p.A. e il Gruppo Samer relativo all’acquisizione di un ramo d’azienda per lo svolgimento dell’attività di terminalista portuale del colosso finlandese sul canale navigabile. “L’Autorità di Sistema Portuale ha svolto una preziosa attività per arrivare a questo brillante risultato, – ha commentato il presidente D’Agostino. “Siamo quindi molto soddisfatti dell’accordo raggiunto che vede il sub ingresso di Wartsila nella concessione Frigomar che potrà mantenere l’attività in conto terzi”.
[/hidepost]