Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Per ASTRE Italia Curcio presidente

Giuseppe Curcio

MILANO – ASTRE Italia, parte del network europeo di PMI del trasporto e della logistica, ha rinnovato il proprio consiglio di amministrazione. Per il biennio 2018-2019, assume la carica di presidente del network in Italia Giuseppe Curcio (Curcio Trasporti), affiancato alla vicepresidenza da Antonio Giramonti (Giramonti Autotrasporti). Il Consiglio viene completato dagli amministratori: Gianluca Avanzini (Avanzini Trasporti); Massimiliano Minuti (FriulTrasporti Industriali); Marco Pragliola (CTS); Franco Smania (Smania Group) e dal rappresentante del network europeo ASTRE Lionel Fratta (Feuillet).

[hidepost]

“Sono molto lieto di assumere questa carica in ASTRE Italia, unione di forze in cui credo fortemente e primo raggruppamento italiano, emanazione diretta della categoria nato con il principale obiettivo di creare sinergie tra Aziende associate e generare business – ha dichiarato il nuovo presidente Giuseppe Curcio. – Siamo ormai la prima regione astriana dopo la Francia, in termini di volumi generati, numero di aziende associate e interscambi commerciali, e stiamo registrando una crescita ragguardevole. I benefici della rete associativa sono indubbi: ASTRE Italia è cresciuta, conquistando nuovi clienti e nuove relazioni privilegiate con player del settore per tutti gli associati. La crescita di ASTRE privilegia una scelta di qualità, siamo sempre interessati a nuove candidature di imprenditori, seri e affidabili, da coinvolgere nel nostro network. Il nuovo Consiglio si mette, quindi, a disposizione per proseguire su questa strada: crescere e rafforzare ASTRE come interlocutore privilegiato per il settore dei trasporti e della logistica, in Italia e in Europa.”

[/hidepost]

Pubblicato il
31 Gennaio 2018

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio