Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Una navetta ferroviaria tra porti liguri e Mortara

MORTARA – È stato siglato a Mortara alla presenza di Andrea Astolfi, presidente di Polo Logistico Integrato di Mortara S.p.A, Davide Muzio, amministratore delegato del Terminal di Mortara e di Guido Porta, amministratore delegato di FuoriMuro Servizi Portuali e Ferroviari, un protocollo d‘Intesa tra l’impresa ferroviaria FuoriMuro – attiva nel porto di Genova come società incaricata in esclusiva dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale della manovra ferroviaria, Terminal Intermodale e Polo Logistico Intermodale di Mortara.

[hidepost]

L’accordo, che segue il protocollo d’Intesa per l’Attuazione delle Iniziative Strategiche del Sistema Logistico del Nord Ovest sottoscritto in data 9 aprile 2016 tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Liguria e Regione Piemonte, è finalizzato all’attivazione di un collegamento ferroviario navetta tra i porti liguri e l’interporto di Mortara e all’avvio di attività retro-portuali presso l’interporto stesso.

Considerato infatti l’incremento dei traffici registrato negli ultimi anni presso i porti liguri e la crescita attesa degli stessi nel breve e nel medio periodo, FuoriMuro e Terminal Intermodale di Mortara ritengono strategica la definizione e messa in atto di un comune progetto di sviluppo che si sostanzierà innanzitutto con la creazione di un gruppo di lavoro incaricato di realizzare uno studio di fattibilità relativo ai nuovi servizi da attivare.

“La crescita prevista dei traffici attestati nei porti liguri, unitamente alle nuove opportunità conseguenti all’apertura del tunnel di base del Gottardo rappresentano una formidabile opportunità di crescita per il terminal di Mortara che si trova esattamente all’incrocio di questi due grandi flussi che arrivano sia da sud che da nord, potendo così diventare un anello di congiunzione strategico nell’ambito del corridoio Genova-Rotterdam” ha dichiarato Davide Muzio, amministratore delegato TIMO.

Va ricordata la proficua collaborazione già in essere tra Terminal Intermodale di Mortara e FuoriMuro che, dal 2013 e con cadenza settimanale, effettua un collegamento ferroviario tra Mortara e Miramas (Francia meridionale) via Ventimiglia per il trasporto di scarti della lavorazione del legno.

“Credo che FuoriMuro, per la sua capacità unica di integrare il servizio di manovra ferroviaria nel Porto di Genova con la trazione sulla linea RFI, sia l’interlocutore ideale per collegare i porti liguri con il mercato di riferimento di questi ultimi – ha concluso Guido Porta, amministratore delegato FuoriMuro – Siamo pronti e disponibili ad avviare nuove iniziative per la realizzazione di collegamenti retro-portuali con l’interporto di Mortara, con cui collaboriamo con soddisfazione da anni per il traffico italo-francese da noi gestito”.

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Marzo 2018

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora