Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Protocollo con Assoporti per il GNL

ROMA – È stato siglato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla presenza del ministro Graziano Delrio, un protocollo di collaborazione tra le associazioni Assoporti, Federchimica/Assogasliquidi, Assocostieri, Confitarma e Assarmatori, per l’utilizzo del Gas naturale liquido nei porti italiani.

La direttiva “Dafi” sullo sviluppo del mercato dei carburanti alternativi individua come noto il Gnl, gas naturale liquido, tra i carburanti su cui puntare per una riduzione delle emissioni inquinanti nel settore del trasporto e il trasporto marittimo rappresenta un mercato di riferimento importante in termini di volumi e di utilizzo del Gnl quale carburante per la propulsione delle navi e per la gestione dei servizi di bordo.

[hidepost]

Le principali associazioni di categoria degli armatori e del settore Gnl, coinvolte al tavolo con il coordinamento dell’Associazione dei Porti Italiani,  metteranno a disposizione le specifiche competenze. “Questo accordo – ha dichiarato il Ministro Delrio – che sono lieto di aver promosso e ospitato qui al Mit, rappresenta una cooperazione importante  per fare dei porti un volano dello sviluppo economico e dell’innovazione sostenibile. Confido in un’azione congiunta di alto livello tra le associazioni coinvolte”.

“Si tratta di un accordo storico in materia – hanno dichiarato congiuntamente tutti i Presidenti delle associazioni firmatarie – Per la prima volta questo tema, così importante per lo sviluppo sostenibile dei nostri porti, viene posto all’ordine delle principali associazioni di categoria con il supporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e di Assoporti”. Con l’istituzione di specifici gruppi di lavori, i firmatari del protocollo affronteranno tutti gli aspetti legati all’uso del Gnl, e potranno sottoporre specifiche proposte e indicazioni al Tavolo istituito.  Assoporti, che raggruppa le Autorità di Sistema di Portuale, oltre a fornire il supporto tecnico e know-how, si farà carico di trasferire, sia in sede di Partenariato della logistica e dei trasporti che in Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale, i temi e le proposte che saranno convenute dal tavolo di lavoro.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Marzo 2018

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio