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Protocollo tra ANCI Toscana e direzione marittima di Livorno

(da sx) Tarzia, Biffoni e Nogarin.

LIVORNO – Salvaguardia della vita umana in mare, sicurezza delle attività legate al turismo sulle coste regionali e nelle acque dell’arcipelago, tutela dell’ambiente marino, sono gli obiettivi che accomunano ANCI Toscana e la Direzione marittima di Livorno.

L’atto d’intesa, contenuto in apposito Protocollo è stato sottoscritto a Livorno, presso la sede della Guardia costiera dall’ammiraglio Giuseppe Tarzia, direttore marittimo e comandante della Capitaneria di porto e dal dottor Matteo Biffoni, presidente regionale dell’Associazione e Sindaco di Prato. Presente anche il sindaco di Livorno Filippo Nogarin, rappresentante dell’ANCI nazionale nella Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale.

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Il protocollo garantirà un coordinamento tra la disciplina delle attività balneari, il cui compito spetta ai Comuni, e quella della sicurezza, di pertinenza della Guardia costiera, attraverso le sue articolazioni periferiche dislocate sul territorio, isole comprese. L’accordo, stipulato per dare concreta attuazione alla cooperazione formalizzata a livello nazionale tra il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto e l’ANCI, prevede infatti l’implementazione di forme di assistenza ai fruitori delle spiagge libere toscane, nonché la realizzazione di progetti specifici mirati alla salvaguardia della vita umana in mare e alla tutela dell’ambiente. Viva soddisfazione è stata espressa da Tarzia all’atto della firma: “È un accordo che consolida a livello locale la collaborazione tra istituzioni del territorio accomunate da un rapporto di prossimità con il cittadino utente del mare, con benefici, sia in termini di sicurezza, che di qualità dei servizi lungo l’intero litorale toscano”. All’apprezzamento dell’ammiraglio si è associato il presidente Biffoni, il quale ha dichiarato: “Questa intesa è molto importante per i Comuni costieri della nostra regione. Si concretizza una collaborazione preziosa, che porterà benefici in tutti i settori che riguardano le coste e i porti: sul fronte della sicurezza, del turismo, della salvaguardia dell’ambiente. Indicazioni e regole condivise che renderanno più vivibili, puliti e sicuri le nostre città e il nostro mare”.

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Pubblicato il
17 Marzo 2018

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