Proposta da Toti legge speciale per i porti liguri
GENOVA – In una intervista televisiva rilasciata nei giorni scorsi, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha indicato anche una linea di programma in tema di porti: “Quando avremo il ministro dei trasporti – ha detto – vorrei fare una legge speciale per il porto d’Italia per mettere insieme Genova, Savona, Vado, La Spezia. E che dentro quella società ci siano enti locali, camere di commercio e privati, con una governance snella e capace da società per azione, allentata da una compartecipazione al gettito incrementale. Una struttura – ha detto ancora – che faccia competizione coi porti di Amburgo, Anversa, Rotterdam, notoriamente gestiti in questo modo. So che mi odieranno tutte le altre Regioni, ma lo ritengo un mio dovere”.
[hidepost]
Da parte loro gli spedizionieri liguri “accolgono con favore la proposta avanzata dal presidente Toti in occasione della sua intervista a Terrazza Colombo”. “Siamo pronti dal 2015 – afferma una nota della presidente dell’associazione Alessandra Orsero – quando abbiamo costituito Ligurian Logistic System, la società che riunisce le associazioni Isomar (Savona), Spediporto (Genova) e l’Associazione degli Spedizionieri di La Spezia”.
“Siamo pronti ad aprirci a nuovi modelli organizzativi – continua la presidente Orsero – che guardino al mercato attraverso una semplificazione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione. L’idea espressa dal presidente Toti ci piace in quanto disegna un percorso di valorizzazione del settore marittimo non soltanto all’interno della Regione Liguria ma, più in generale, per il Nord Ovest italiano”.
[/hidepost]