Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Propeller IV missione a Malta

MALTA – Dopo Marocco, Spagna e Grecia si è tenuta dal 25 al 28 aprile a Malta, Capitale europea della Cultura 2018, la quarta missione istituzionale dell’International Propeller Clubs of Italy.

La missione è stata effettuata, con la partnership scientifica di SRM (Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, Gruppo Intesa San Paolo) ed ha visto la presenza di 45 delegati provenienti da tutt’Italia, guidati dal presidente Umberto Masucci e dai vice presidenti Riccardo Fuochi e Fabrizio Zerbini, accompagnati anche dal direttore generale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Mauro Coletta.

[hidepost]

Umberto Masucci, presidente del The International Propeller Clubs ha dichiarato: “La missione ha avuto grande successo di partecipazione, di temi discussi (comuni al Cluster marittimo italiano e maltese) e le visite alle istallazioni portuali hanno consentito come sempre una migliore reciproca conoscenza. La conclusione poi con l’incontro di una nostra delegazione ristretta con il Primo Ministro maltese ha testimoniato l’importanza del Cluster marittimo italiano che, come ho avuto modo di ricordare, ha investito molto a Malta negli ultimi anni.”

Alessandro Panaro, responsabile Ufficio Maritime and Mediterranean Economy, SRM (Gruppo Intesa Sanpaolo Banking Group e key note speaker ha dichiarato: “Le analisi di SRM hanno mostrato come i cluster marittimi italiani e maltese possano trarre grande giovamento dalla crescita del Mediterraneo, area dove negli ultimi 6 anni è cresciuto il traffico navale container del 25%. la competitività tra porti è forte e bisogna dotarsi di tutti gli strumenti necessari per attrarre traffico e imprese. Le zone economiche speciali per l’Italia possono essere uno di questi”.

Di particolare interesse le 3 sessioni del 26 Aprile: Shipping, Porti e Struttura giuridica della disciplina di bandiera nel contesto economico che hanno visto relatori di grande prestigio fra cui Joe Borg, presidente, Malta Maritime Forum, Michael Callus, direttore di Medsea Shipping Agency, Joe Bugeja, CEO Malta Maritime Forum, Grimaldi Owner Representative “La Autostrade del Mare e l’impatto su Malta, Gian Enzo DUCI, presidente Federagenti, Pietro SPIRITO, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale,  David Bugeja, Chief Officer & Harbour Master, Ports & Yachting Directorate, Fulvio L. Di Blasio, segretario generale dell’Autorità Portuale di Sistema del Mar Jonio Francesco Messineo, segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale, Jesmond Mifsud, director Malta Maritime Forum – Chief Pilot, Caroline Borg, Marketing, Malta Freeport, Fabrizio Zerbini, vice-presidente The International Propeller Clubs Italia, amministratore delegato del TMT Trieste Marine Terminal, Andrea Berlingieri, Avvocato Marittimista, Bruno Castaldo, avvocato Marittimista, Ann Fenech, director Malta Maritime Forum, president Malta Maritime Law, Ivan Sammut, registrar general of Shipping and Seamen at Malta Flag administration, Fabrizio Vettosi, membro del Consiglio Confitarma.

Venerdì 27 Aprile si sono tenute una serie di visite in alcuni dei siti maggiormente significativi dello shipping Maltese: Malta Freeport, Malta Lng Terminal, il Porto di Marsalokk, Malta Drydocks della Famiglia Palumbo e del Maritime Museum di Malta.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Maggio 2018

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio