Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Revedin presidente “Cruise and Ferry Port Network”

Antonio Revedin

VENEZIA – Antonio Revedin, direttore Pianificazione Strategica e Sviluppo dell’AdSP MAS è stato nominato presidente del “Cruise and Ferry Port Network”, think-tank della ESPO (European Sea Ports Organisation) di cui fanno parte i rappresentanti dei maggiori scali europei per crociere e traghetti.

Il network affronta i temi della pianificazione delle infrastrutture, dei servizi per i passeggeri, delle relazioni tra porto e città, dell’ambiente e della security, ponendosi come interlocutore di riferimento rispetto al Parlamento Europeo e alla Commissione Europea. Il “Cruise and Ferry Port Network” si occupa, inoltre, di redigere il “codice di buone pratiche” che costituisce un riferimento per le strategie in materia di crociere e traghetti per i porti.

[hidepost]

La nomina riconosce l’eccellenza e la lunga esperienza dello scalo veneziano nel gestire con successo importanti flussi di traffico passeggeri in un contesto urbano delicato e in costante equilibrio con le esigenze del porto commerciale e industriale.

“L’implementazione di corrette strategie di sviluppo del settore crociere e traghetti” – conferma Antonio Revedin – “deve essere costantemente monitorata. Non solo perché è necessario garantire una pianificazione in linea con i trend di mercato che porti allo sviluppo dei traffici; altrettanta attenzione infatti deve essere posta alla sostenibilità dei trasporti e della catena logistica ed è ciò che accade a Venezia. La funzione di homeport dello scalo crociere e la progressiva crescita del settore traghetti, che ha superato il 40%  nel 2017 anche in virtù di un moderno terminal dedicato esclusivamente a Ro/Ro e Ro/Pax, ci impongono infatti di adottare le migliori “best practice”. In questo senso, la nomina a Presidente del “Cruise and Ferry Port Network” mi permetterà di rappresentare, a livello europeo, le soluzioni adottate a Venezia e, al contempo, garantirà un continuo confronto con le attività svolte negli altri porti UE”.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Maggio 2018

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora