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Commissione UE legalizza sui Tir dumping sociale?

ROMA – “La Commissione europea ai trasporti ha votato a schiacciante maggioranza un provvedimento indegno, che va contro tutti i valori su cui è stata fondata la stessa Europa”. Lo scrive Maurizio Diamante, segretario nazionale Fil-Cisl, in relazione al voto in commissione trasporti di Bruxelles. “D’ora in avanti l’UE sarà responsabile degli eventuali futuri incidenti stradali causati dalla stanchezza di autisti di camion e autobus a lunga percorrenza. Reagiremo quanto prima protestando sia a livello nazionale sia a livello europeo con Etf e gli altri sindacati ad essa affiliati”; siamo increduli nel constatare – prosegue Diamante – che gli europarlamentari membri della Commissione hanno ignorato le richieste delle migliaia di autisti venuti da tutta Europa a protestare a Strasburgo lo scorso 29 maggio”.

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“Abbiamo spiegato chiaramente e in ogni modo, da ultimo anche scendendo in piazza,- continua Diamante – i danni enormi che avrebbe causato la proposta approvata oggi di modifica della normativa europea vigente sugli autisti. Sono stati aumentati i tempi di guida e ridotti quelli di riposo e sono state peggiorate le condizioni di distacco transnazionale. Ciò significa che tutti gli autisti staranno al volante per più ore per guadagnare meno: è evidente a tutti l’impatto di questa norma europea sulla sicurezza stradale”.

“Sottolineiamo che già oggi in particolare i camionisti conducono vite estreme, guidando anche 18 ore al giorno e mangiando e dormendo sui loro stessi camion. Peggiorare le loro condizioni già al limite della schiavitù è un risultato che non ci saremmo mai aspettati dalle istituzioni europee. Faremo quanto in nostro potere per far tornare la Ue sui suoi passi e anzi aumentare i diritti e le tutele degli autisti di camion e autobus a lunga percorrenza”.

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Pubblicato il
9 Giugno 2018

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