Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Pesca…. grossa nel porto di Viareggio

VIAREGGIO – La macchina, una Fiat 500 L presa a noleggio, parcheggiata nelle vicinanze del ristorante “Il porto” sulla banchina Antonini, al termine di Via Coppino, è finita in mare a fianco di un motoryacht. Erano le 8,30 del mattino: improvvisamente, per un presumibile malfunzionamento o non corretto azionamento del freno a mano, l’auto ha cominciato a muoversi seguendo la leggera pendenza del manto stradale, passando tra i dissuasori presenti a ciglio banchina e terminando la sua corsa nelle acque portuali.

In pochi minuti, l’auto si è inabissata alcuni metri più avanti, a fianco di un M/Y Perini regolarmente ormeggiato.

[hidepost]

Immediatamente si è attivata la catena dei soccorsi e sul luogo dell’incidente sono giunti i militari dell’Ufficio Nostromi ed una motovedetta della Guardia Costiera viareggina, oltre ad una pattuglia della Polizia Municipale.

Una volta appurato che non vi fossero persone all’interno dell’abitacolo ed individuato il conducente dell’autovettura (un 32enne di Napoli, a Viareggio per lavoro) sono iniziate le operazioni di recupero, con il qualificato intervento di sommozzatori e di una ditta locale mediante autogru.

La tempestività dell’intervento ha scongiurato ipotesi di inquinamento e danni all’ambiente marino circostante, consentendo in poco tempo di garantire la sicurezza della navigazione e degli operatori portuali nell’area interessata.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Luglio 2018

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio