Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Le urgenze i “gallinai” l’ottimismo

ROMA – C’è l’ottimismo delle speranze. Ma c’è anche il pessimismo della ragione. Quale scegliete? Dal Check-up Log di Confetra (vedi a fianco) emerge un quadro di urgenze che sul piano delle risorse sembra assolutamente insostenibile per lo Stato attuale. Schiacciato tra i tanti “niet” dell’UE, i pesanti impegni elettorali, il debitone pubblico e – non ultimi – i troppi comitati NIMBY che su alcune delle grandi opere fanno terra bruciata nell’opinione pubblica.

La soluzione? Sarebbe bello poterla indicare. Certo è che il governo – come ogni governo che si rispetti – dovrà quanto prima sciogliere i nodi delle sue priorità sulle infrastrutture. Ovvero dire con chiarezza: questo si può fare in quali tempi, questo si fa con urgenza, questo va nel libro dei sogni.

[hidepost]

Avranno questo coraggio responsabile coloro che hanno in mano il timone delle sorti d’Italia? Dal “gallinaio” televisivo che ogni sera ci frastorna – non si era mai sentito tanto dibattere su una Finanziaria – non emergono al momento indicazioni. Si dice tutto e il contrario di tutto. Non aiuta. E non aiuta specialmente chi lavora e deve investire sul proprio lavoro. Ci rimane, come scritto all’inizio, l’ottimismo delle speranze…

Antonio Fulvi

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Ottobre 2018

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora