Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

La “Befana” per i portuali festeggiata in Compagnia

Nelle foto: Bambini sul palco con Gianni Amabile.

LIVORNO – Una festa d’altri tempi, con i bambini protagonisti e completamente a loro agio: così domenica mattina al teatro Quattro Mori del palazzo del portuale, un centinaio di piccoli e piccolissimi accompagnati da mamme e babbi ha accolto la Befana, organizzata da Cpl e Cilp per i figli dei propri lavoratori. A presiedere, ma ben defilati dietro ai piccoli ospiti, il presidente della Cpl Enzo Raugei e il presidente della Cilp Marco Dalli, con il suo amministratore delegato Corrado Neri.

Prima della distribuzione delle calze della Befana, interpretata magistralmente da uno degli attori di “Mondoamabile” la compagnia di Gianni Amabile si è esibita in un simpatico spettacolo chiamando a più riprese i bambini sul palco, per giochi e prove di abilità. Cui i piccoli si sono prestati con disinvolta bravura.

[hidepost]

È stata anche l’occasione per riferire alle famiglie dei lavoratori, in sintesi, le iniziative intraprese per l’anno nuovo allo scopo di difendere e potenziale il lavoro sul porto.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Gennaio 2019

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio