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Urge la Pontremolese

Carla Roncallo

LA SPEZIA – La presidente dell’AdSP del mar ligure orientale Carla Roncallo plaude all’iniziativa di Andrea Orlando e aderisce al Comitato di sostegno alla Pontremolese. “Con il completamento della linea ferroviaria il nostro porto potrebbe essere ancora più competitivo nel trasporto via ferro”.

A seguito dell’invito dell’onorevole Andrea Orlando a prendere parte al Comitato di sostegno alla Pontremolese, la presidente Roncallo, plaudendo all’iniziativa che ha come obiettivo quello di agire concretamente perché  sia realizzato il progetto di potenziamento della linea ferroviaria Pontremolese con l’obiettivo di realizzare una linea a doppio binario di collegamento tra i porti tirrenici, la pianura Padana e l’Europa Centrale, ha comunicato al parlamentare del PD la sua adesione.

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“Il porto della Spezia, nell’ambito del trasporto via ferrovia, risulta essere già competitivo, con oltre il 30% di merce che viaggia su treno. Lo saremmo molto di più se potessimo contare su un collegamento come quello che potrebbe essere garantito dal completamento della linea Pontremolese, del quale si discute ormai da anni. Per questo ho aderito con convinzione alla proposta dell’onorevole Orlando”,  ha detto la presidente Carla Roncallo.

La Pontremolese rappresenta il vero e naturale collegamento dei porti della Spezia e Marina di Carrara con il Corridoio Scandinavo-Mediterraneo, anche se è classificata attualmente come comprensive, nell’ambito delle reti europee TEN-T. Si tratta di un collegamento strategico dell’asse ferroviario La Spezia – Parma per l’aggancio naturale del nodo Core La Spezia e dell’intero Hub logistico, rappresentato dai porti della Spezia e Marina di Carrara e dal retroporto di Santo Stefano di Magra.

“Per questo – continua la presidente Roncallo -, sarebbe auspicabile che nei prossimi anni i due porti potessero contare su un collegamento adeguato, che permetterebbe di sviluppare ulteriormente la movimentazione della merce su ferro. Realizzare il collegamento La Spezia – Parma – Brennero significherebbe garantire una connettività efficiente via treno verso il Nord Italia e Centro Europa uno dei principali gateway in area Mediterraneo per il Far East.

“Nell’immediato – sottolinea infine la presidente – molti potrebbero essere gli interventi di taglio minore, che potrebbero essere anticipati da RFI per migliorare la linea che, seppure oggi molto impervia, è importantissima per i nostri porti. Di questo vorremmo riprendere a discutere quanto prima possibile con RFI e con il MIT e farlo tutti insieme, grazie all’iniziativa dell’onorevole Orlando la quale penso che non possa che aiutare una proficua interlocuzione”.

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Pubblicato il
6 Marzo 2019

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