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Gli ormeggiatori e barcaioli sul regolamento europeo 352

TRIESTE – Tra due giorni, venerdì 17 maggio a Trieste, presso la Stazione Marittima (Molo dei Bersaglieri, 3, dalle ore 9,30) si terrà il convegno organizzato dall’ANGOPI, l’Associazione Nazionale degli ormeggiatori e barcaioli dei porti Italiani, dal titolo “Il servizio di ormeggio dopo il Reg. Ue 352/2017 – Esperienze a confronto”. L’appuntamento sarà l’occasione per ragionare sulle ricadute che la normativa dell’Unione ha avuto negli  ordinamenti degli stati membri. L’assise sarà introdotta dal president dell’ANGOPI, Cesare Guidi.

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Porteranno i saluti di indirizzo il governatore della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza e il comandante del porto di Trieste, Luca Sancilio. I lavori vedranno la partecipazione di: Giovanni Pettorino, Comandante generale del Corpo della Capitanerie di Porto; Zeno D’Agostino, vice presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale; Nikolas Spanos, ministro dei Trasporti della Grecia; Victor Schoenmakers (Autorità Portuale Rotterdam); Cristiano Aliperta (Imo); Eric Van Hooydonk, professore di diritto portuale all’Università di Ghent; Sergio Maria Carbone (Università di Genova). Al convegno interverranno, inoltre, gli europarlamentari Isabella De Monte (Pd) e Marco Zullo (M5S). Concluderà l’assise José Fernandez Garcia (DG Move – Navigazione portuale interna).

Particolarmente significativo è il contesto in cui i lavori si svolgeranno, ricorrendo i cento anni dalla costituzione della locale cooperativa degli ormeggiatori (la celebrazione del centenario si terrà il 16 maggio, ore 17,30, al Porto Piccolo di Trieste), circostanza che permetterà  anche un approfondimento della recente normativa nazionale che ha formalizzato la costituzione dei Gruppi ormeggiatori in Società cooperative.

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Pubblicato il
15 Maggio 2019

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