Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Aumento 7,6% per i ro-ro nel porto di Salerno

SALERNO – Si chiude positivamente il primo trimestre 2019 del traffico ro-ro nel porto di Salerno. Il segmento ha registrato infatti una crescita del +7,6% rispetto ai risultati raggiunti nel primo trimestre del 2018: in soli tre mesi è già stato movimentato un totale di merce rotabile pari a 2 milioni di tonnellate.

Domenico De Rosa, amministratore delegato del Gruppo SMET, azienda leader a livello europeo nella settore della logistica integrata, fondata a Salerno 70 anni fa, ha commentato il risultato positivo registrato dallo scalo campano: “Dopo un anno di decrescita, dovuto principalmente a motivazioni di carattere geopolitico, già negli ultimi mesi del 2018 avevamo registrato un’inversione di tendenza. I risultati di questo primo trimestre ci confermano che tale inversione è pienamente in atto, grazie soprattutto alla capacità di visione e reazione del mondo imprenditoriale”.

[hidepost]

Il Gruppo SMET punta sullo sviluppo e sulla crescita del porto di Salerno, dove opera da molti anni in partnership con il Gruppo Grimaldi, contribuendo in maniera decisiva all’affermazione del trasporto intermodale. “Proprio su questo scalo – ha aggiunto De Rosa – il Gruppo Grimaldi ha recentemente varato nuovi e importanti investimenti, che culmineranno all’inizio del 2020 con l’arrivo delle nuove navi ro/ro. Si prospetta dunque, nell’immediato futuro, un incremento significativo di capacità di trasporto e conseguentemente un’opportunità di crescita per il nostro territorio, sia in termini di occupazione sia in termini di esportazione”.

Del ruolo giocato dall’intermodalità nello sviluppo di un sistema di trasporti efficiente ed attento al futuro del pianeta, si è parlato nel corso dell’evento nazionale Mobilità ad impatto zero: il futuro è green. Sicurezza, sostenibilità ed innovazione in Italia ed in Europa, organizzato da ALIS e che si è svolto lunedì scorso 20 maggio nella cornice di Piazza di Siena a Villa Borghese. “Non solo sono state evidenziate le politiche governative in termini di sviluppo sostenibile e sicurezza ambientale – ha precisato Domenico De Rosa che di ALIS è socio fondatore -. Ma è stato dato spazio anche alle best practice nel settore dei trasporti e della mobilità e si  è parlato soprattutto delle tecnologie alternative che le aziende hanno a disposizione per ridurre l’impatto ambientale ed adeguarsi alla normativa internazionale di prossima attivazione”. Per il Governo Italiano hanno partecipato il vice presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno Matteo Salvini ed il vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi.

[/hidepost]

Pubblicato il
22 Maggio 2019

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora