Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Emilia-Romagna con i progetti per l’hub Ravenna

BOLOGNA – Si è tenuto mercoledì scorso il workshop del Cluster ER.I.C. (Emilia-Romagna Intermodal Cluster) dedicato alla presentazione dei membri del cluster ed al progetto di Ravenna Port Hub. Il convegno, tenutosi durante la fiera Transport Logistic di Monaco di Baviera, ha visto la partecipazione di operatori intermodali europei, svariate società ferroviarie, MTO e spedizionieri evidenziando come ER.I.C. amplierà la rete intermodale europea verso gli hub dell’Emilia-Romagna, dell’Italia meridionale e dell’East Med.

[hidepost]

Ha aperto i lavori Paolo Ferrecchi, direttore generale Cura del Territorio e dell’Ambientale della Regione Emilia-Romagna che ha evidenziato i vari interventi che la Regione sta sviluppando a sostegno del trasporto intermodale, tra cui la nuova legge di incentivazione al trasporto ferroviario che è in fase di notifica all’Unione Europea. A seguire Alberto Squarzina per l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico centro settentrionale ha presentato il nuovo progetto “Ravenna Port Hub: Infrastructural Works” che, tra le principali opere, prevede il dragaggio dei fondali a 12.5m e successivamente a 14.5m, l’urbanizzazione di 2 milioni di metri quadrati e l’adattamento delle banchine operative. Infine, Andrea Bardi, direttore generale dell’Istituto sui Trasporti e la Logistica, ha ribadito l’importanza della costituzione di ER.I.C. e le attività collaborative che si stanno sviluppando a favore dei membri del cluster: sostegno all’internazionalizzazione con la partecipazione a fiere ed eventi B2B tra imprese del settore, in particolare in Europa centrale e la creazione della Corporate Accademy con i corsi di Terminal Operator e Intermodal Terminal Manager. Obiettivo del Cluster è quello di aumentare la visibilità e l’attrattività dei suoi membri verso il mercato intermodale europeo.

I membri del Cluster sono: CePIM Interporto di Parma, Interporto Bologna, Dinazzano Po, Lotras, Terminali Italia, Terminal Piacenza Intermodale, Terminal Rubiera, Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico centro settentrionale.

[/hidepost]

Pubblicato il
12 Giugno 2019

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora