Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Assiterminal Luca Becce presidente-bis

Nella foto: Luca Becce

ROMA – È stato eletto il nuovo vertice di Assiterminal, l’associazione dei terminalisti italiani. Presidente è stato confermato Luca Becce, già CEO del Terminal Darsena Toscana di Livorno. Sarà affiancato da Giancarlo Acciaro, Maurizio Anselmo, Giorgio Blanco, Alberto Casali, Matteo Catani, Paolo Cornetto, Marco Dalli, Galliano Di Marco, Piero Fabiano, Silvio Garrè, Roberto Goglio, Giordano Bruno Guerrini, Pasquale Legora De Feo, Ignazio Messina, Antonio Musso, Antonio Pandolfo, Giulio Schenone, Vito Totorizzo e Fabrizio Zerbini.

[hidepost]

Il consiglio uscente era costituito dai vicepresidenti Giuseppe Danesi, Pasquale Legora De Feo e Vito Leonardo Totorizzo e dai consiglieri Alberto Casali, Matteo Catani, Paolo Cornetto, Franco Corradi, Galliano Di Marco, Piero Fabiano, Silvio Garrè, Roberto Goglio, Enio Lorenzini, Paolo Maccarini, Edoardo Monzani, Giulio Schenone, Roberto Semenzato, Roberto Spinelli e Fabrizio Zerbini. Direttore di Assiterminal, che ha sede principale a Genova, rimane Luigi Robba.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Giugno 2019

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio