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Il Museo della Città-Luogo Pio riapre nel secondo compleanno

LIVORNO – Il Museo della Città – Luogo Pio Arte Contemporanea di Livorno riapre prossimamente dopo la tempesta del Covid-19. Già l’anno scorso, con il suo primo compleanno aveva festeggiato con la presentazione di nuove opere e progetti site specific sulle arti visive, la musica, il suono, la danza e la performance.

Ricordare le celebrazioni del primo compleanno serve anche a riallacciarci alla normalità. Tra i lavori il progetto, “Non sarai mai solo” dell’artista Ruth Beraha che ha presentato a Livorno una ricerca intorno ai temi dello sport e della discriminazione, entrambi giocati sull’ambiguità delle rappresentazioni e dei loro rimandi visivi e semantici. Sei opere e una performance, Non sarai mai solo, che ha titolato l’intero progetto espositivo con una ricerca di molti mesi con il coinvolgimento del territorio. Ruth Beraha è anche vincitrice del Premio Fattori Contemporaneo 2018 inserito come premio speciale dei Musei civici di Livorno nel Combat Prize, manifestazione che giunge alla sua decima edizione nel 2019.

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In parallelo c’era stata la presentazione delle opere, e inciampi, di Helena Hladilova e Francesco Carone, provenienti dal fondo React, importante donazione che il Comune di Livorno ha ricevuto tra il 2018 e il 2019, composta da una serie di lavori site specific realizzati per la chiesa del Luogo Pio, spazio oggi ristrutturato e inserito nel percorso del museo.

Sono stati due anche gli omaggi speciali di questo primo anniversario: a Renato Spagnoli, importante artista, recentemente scomparso, attivo a Livorno dagli anni Sessanta sul quale si è avviato un significativo lavoro di analisi della sua ricerca; a Lindsay Kemp, artista coreografo e danzatore che ha scelto di vivere a Livorno, scomparso nell’estate del 2018, ricordato attraverso le fotografie di Claudio Barontini, realizzate nella casa privata di Kemp nel 2017 e 2018

Il museo, che è stato anche protagonista della bellissima mostra su Modigliani, ospita all’interno anche alcuno ambienti dell’ex chiesa del Luogo Pio (nella foto) e ricostruzioni della Livorno del seicento con molti reperti dell’epoca tra cui anfore, armi e utensili.

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Pubblicato il
23 Maggio 2020

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