Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Prima volta a Venezia supernave coreana Giant

VENEZIA – È arrivata per la prima volta al porto di Venezia la Dongbang Giant No.3 dell’omonima compagnia armatrice coreana, specializzata in navi Heavy Load Carrier per trasporti oversize.

Il “gigante”, con i suoi 38 metri di larghezza per 152 metri di lunghezza, è una delle navi più larghe mai arrivate a Marghera. Tecnicamente si tratta di una “deck carrier ship”, per ora ormeggiata presso le banchine del terminal TIV, dove sono in corso le operazioni di preparazione del “grillage”, ossia delle strutture di appoggio del carico sul ponte di coperta, in vista dell’imbarco di 3 mega colli.

[hidepost]

Tali attività preparatorie, che dureranno circa 15 giorni, vengono svolte eccezionalmente a Venezia per precisa decisione dell’armatore e sono coordinate dall’Agenzia Marittima Minucci, locale agente della Dongbang Transport Logistics e svolte dalla ditta Se.R.Navi, specializzata in lavori di carpenteria navale.

A metà giugno la nave si sposterà al terminal Multi Service per l’imbarco dei suddetti carichi eccezionali, componenti di alta ingegneria che sono in fase di ultimazione in un’azienda di Porto Marghera.

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Giugno 2020

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio