Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Il Salone Nautico di Genova conferma la data 1-6 ottobre

GENOVA – Si farà, non si farà, molti saloni esteri hanno rinunciato. Ma Genova non molla: il Salone Nautico internazionale, ormai storico appuntamento da sessant’anni, si farà anche quest’anno malgrado il timore del Covid. Il via libera ufficiale è arrivato dalle autorità ed è subito partita l’organizzazione, con le conferme agli operatori che avevano già prenotato e con la segnalazione delle disponibilità di spazi. Tra le novità anche un premio internazionale per il design nautico, un Award che sarà certamente molto combattuto visto che il settore oggi allinea tra i migliori esperti del mondo.

[hidepost]

I dettagli dell’evento saranno resi noti nella conferenza stampa di presentazione che si terrà il 16 settembre. Confindustria Nautica, nel corso del dibattito con la Regione Liguria, ha ribadito l’importanza della manifestazione, indispensabile per il rilancio e la ripartenza di un settore come quello nautico che è strategico per l’economia nazionale e che ha subito ingenti danni a causa del lockdown. Le istituzioni hanno confermato a Confindustria Nautica tutta la collaborazione possibile in termini di strutture e personale per garantire lo svolgimento della manifestazione in totale sicurezza.

Secondo le prime indiscrezioni, il salone sarà quest’anno contenuto in un paio di padiglioni, con spazi accuratamente controllati anche dal punto di vista sanitario. Sviluppata come sempre la parte in darsena, con gli scafi più grandi all’ormeggio e con i gommoni e gli scafi minori aperti anche per le prove in mare.

[/hidepost]

Pubblicato il
29 Agosto 2020

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio