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Presentato il Calendario della Guardia Costiera 2021

ROMA – È stato presentato presso la sede del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, il nuovo Calendario istituzionale 2021 della Guardia Costiera.

L’evento, trasmesso online in contemporanea su tutti i canali social del Corpo, ha visto la presenza del comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino e dell’esploratore e fotografo del mare Alberto Luca Recchi. Presente, inoltre, il giornalista RAI e vice direttore del TG1 Filippo Gaudenzi che ha coordinato l’evento.

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Realizzato dal fotografo professionista e subacqueo Sergio Riccardo, sotto la direzione artistica di Alberto Luca Recchi, il Calendario istituzionale 2021 ha come tema il mondo sommerso e la Componente subacquea della Guardia Costiera, che quest’anno celebra i 25 anni di vita.

Ma non solo. A impreziosire ulteriormente il progetto, anche un altro grande nome, quello di Luca Ward, noto attore e doppiatore nonché “uomo di mare” che, in un suggestivo voice-over, ha prestato la sua voce per accompagnare gli scatti del Calendario.

L’intento del Calendario è quello di raccontare il Mar Mediterraneo e la sua evoluzione, evidenziando come nel tempo l’azione umana abbia modificato questo complesso ecosistema, e come la stessa azione dell’uomo possa contribuire a ripristinarne lo stato originario, anche grazie al contributo della Guardia Costiera e, più in generale, di tutta la collettività.

Sul tema l’ammiraglio Pettorino ha detto: “Il Mediterraneo, non sta male, ma potrebbe stare peggio se non mettiamo in campo tutti quegli strumenti necessari a proteggerlo”.

I cinque punti sui quali ruota il tema centrale del Calendario, infatti, (sicurezza, bellezza/degrado ambientale, pesca e archeologia), sono tutti tesi a dimostrare quanto l’azione dell’uomo possa influenzare l’habitat marino e costiero.

L’evento si è infine concluso con il saluto del ministro Paola De Micheli che, nel suo intervento, ha ringraziato la Guardia Costiera sottolineando come “sott’acqua” – location scelta per il calendario 2021 – ci sia il cuore e la ragione della sua esistenza perché si dedica ogni giorno alla difesa del nostro mare e dell’ambiente, al salvataggio delle persone e alla protezione di chi vive il mare e la sua economia, così importante per il nostro Paese”. Non è mancato un ricordo ad Aurelio Visalli, sottufficiale che ha recentemente perso la vita nel tentativo di salvare due giovani dalla forza del mare.

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Pubblicato il
2 Dicembre 2020
Ultima modifica
4 Dicembre 2020 - ora: 19:28

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