Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Sperando tutti in questo dicembre nell’anno “horribilis”

LIVORNO – L’immagine qui sopra è suggestiva: la fullcontainers “Colombo Express” della Nordana, piena di TEUs, ancora con gli ormeggi a terra ma pronta a partire. È il simbolo della speranza di tutto il mondo della logistica, per questo dicembre ormai vicino ai consuntivi sui traffici marittimi. Che come sempre anche negli anni passati segnano il discrimine tra i buoni o i cattivi risultati.

Come abbiamo scritto anche nella scorsa settimana, lo shipping ha subìto e continua a subire le drammatiche conseguenze della pandemia, con forti oscillazioni tra la domanda e l’offerta, e il conseguente aumento dei noli per far quadrare i dissestati bilanci delle compagnie di navigazione. È stato un anno ”horribilis” come dicevano i latini: e non c’è bisogno di tradurre. Ciò malgrado, grazie alla flessibilità e all’intelligenza dei grandi gruppi armatoriali – che hanno potuto chi più e chi meno usufruire del credito bancario imbottito di cash – il comparto ha retto.

[hidepost]

Come sempre, i mesi di novembre e dicembre sono la cartina di tornasole: su questi due mesi si concentra il maggior consumo dei paesi avanzati, e quindi il trasporto anche navale. Seguono poi, nella tradizione, i primi due mesi dell’anno nuovo in frenata. E sarà alla fine di febbraio che potremo davvero valutare se si preannuncia una nuova buona stagione o impererà ancora la crisi.

Da quello che è possibile valutare sul porto livornese, i traffici in ottobre e novembre hanno “agguantato” (valutazione a spanne attraverso le registrazioni dell’Avvisatore di Massimo Moniga sulla torre azzurra del porto), a conferma della corsa per i consumi natalizi. Vedremo il resto. Con tutti gli scongiuri del caso.

A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Dicembre 2020
Ultima modifica
18 Dicembre 2020 - ora: 12:51

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora