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Giorgio Mottironi ambasciatore contro il cambiamento climatico

ROMA – Giorgio Mottironi è il co-fondatore di 2 startup fintech, Ener2Crowd (www.ener2crowd.com), la prima piattaforma italiana di crowdfunding per la Green Economy, e CREOPAY (www.creopay.cloud), una soluzione di pagamento e di credito digitale inclusiva.

Con l’anno nuovo 2021, «The Hive Initiative», l’iniziativa che mette in luce le persone che – nell’ambito del loro lavoro – stanno intraprendendo azioni a favore dell’ambiente lo nomina «Highlight ambassador per l’Azione contro il Cambiamento Climatico».

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Ecco una sintesi dei commenti del neo-ambasciatore, intervistato da Erin Gallup, executive advisor della«Making Waves» di Oslo nonché co-fondatrice di «The Hive Initiative».

Cosa ti ha motivato ad intraprendere azioni proattive per il clima nel luogo in cui lavori?

Ho iniziato la mia carriera lavorando per una società di efficienza energetica e dal mio ruolo lì ho potuto vedere le difficoltà che le aziende hanno nell’ottenere finanziamenti per progetti green fuori dai consueti modelli mentali e operativi del sistema bancario. Ho anche notato la riluttanza delle aziende ad adottare soluzioni sostenibili che le aiuterebbero non solo a essere più produttive, ma anche a diventare socialmente e ambientalmente valide.

«All’inizio dovevamo raccogliere capitali ed è stata dura. Ma abbiamo elaborato una visione chiara di ciò che volevamo diventare, abbiamo scritto un piano operativo molto preciso per raggiungere gli obiettivi aziendali ed abbiamo mantenuto alta la nostra motivazione. Siamo arrivati ​​giusto in tempo per cavalcare il cambiamento generale che ha investito il mercato come un’enorme ondata» spiega Giorgio Mottironi.

Qual è stata la reazione del mercato? «Posso testimoniare un’ottima reazione del mercato, sia da parte delle aziende che delle persone. La corsa verso un’economia carbon-free è iniziata e per i prossimi decenni rappresenterà un grande driver per la scelta dei consumatori e per le strategie di business. Abbiamo ricevuto ottimi messaggi sia dagli amministratori delegati delle imprese che dai piccoli e medi investitori che affermano di apprezzare la possibilità di supportare in modo proattivo la transizione energetica» risponde Mottironi.

I risultati? «In un’azienda di medie dimensioni che si occupa della gestione dei rifiuti inerti, abbiamo appena avviato un piano per bilanciare tutte le emissioni di CO2 dei processi complessivi di produzione e trasporto per ottenere prodotti riciclati a emissioni zero. Per quanto riguarda poi Ener2Crowd, ogni settimana riceve almeno 2 o 3 nuove richieste di finanziamento di progetti verdi e abbiamo circa 300 nuovi utenti ogni mese. Il nostro obiettivo è spingere sull’acceleratore e raggiungere 10.000 utenti entro la fine del 2021» sostiene Mottironi.

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Pubblicato il
16 Gennaio 2021

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