Tempo per la lettura: 2 minuti

Gli abstract di RemTech

Silvia Paparella

FERRARA – È online il volume “Tutela e sviluppo sostenibile dei territori” a cura dei Comitati Tecnico Scientifici di RemTech Expo.

Si tratta di un volume di oltre 400 pagine che racchiude i saperi, le idee, le proposte, le buone pratiche nell’ambito di sette aree tematiche.

L’Edizione interamente digitale, decisa ed attuata quest’anno, che ha prodotto una piattaforma dove ancora oggi si dibatte e si discutono i grandi temi del futuro e della sostenibilità, è stata frutto della visione ma soprattutto della condivisione verso un orizzonte sfidante e decisamente mutevole. Per tutto questo e per i numeri ottenuti in questa edizione e che ricordiamo, 300 dibattiti, 1.000 speakers, 91.000 accessi sulla piattaforma, 90 Paesi coinvolti, RemTech ha voluto celebrare la quattordicesima edizione approntando questo volume “Il libro degli abstract” dal titolo “Tutela e sviluppo sostenibile dei territori”, che raccoglie appunto i 250 abstract prodotti durante i cinque giorni di dibattito; e che è offerto alla comunità scientifica ed ai decisori credendo che il futuro dell’Italia e dell’Unione Europea sia attraversato da temi e priorità che solo un trasparente e continuo confronto pubblico-privato possono generare in modo efficace e produttivo per il sistema Paese.

[hidepost]

Il libro diviso in sette aree tematiche – Rigenerazione; Ambiente e bonifiche; Ambiente costruito ed Economia circolare; Territorio, Rischi naturali e Infrastrutture; Coste, porti e Mare; Acqua, Clima ed Economia; Industria e Chimica – rappresenta un importante visione sulle tecniche, tecnologie, processi amministrativi, innovazioni che possono essere pensati e raccolti con il fine unico della sostenibilità e per questo il volume rappresenta una sintesi ambiziosa “del fare” per risanare, rigenerale, sviluppare in maniera sostenibile il territorio dopo oltre 80 anni di sviluppo economico. Oggi siamo chiamati a riconiugare un diverso e nuovo sviluppo – scrive Silvia Paparella che ha coordinato il lavoro – che possa non solo fare tesoro delle esperienze pregresse ma anche porsi e ripensare il futuro dei 7 miliardi abitanti il Pianeta Terra per mantenere la Casa Comune bastevole per tutti in modo maggiormente equo che nel passato. Questa è la sfida, questo è l’obiettivo che RemTech Expo pone e si pone” in forma profondamente inclusiva come è il nostro credo e lo spirito di questa Comunità che sempre ci ha contraddistinto”.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Gennaio 2021

Potrebbe interessarti

Antonio Fulvi

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora

Se rullano tamburi di guerra

Facciamo così: se avete voglia di ripassare con me un po’ di pillole di storia, che possono insegnarci qualcosa sull’attuale preoccupante rullo di tamburi di guerra, provo a pescare nella memoria.   Le spese per rinforzare...

Leggi ancora