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L’onore delle armi

LIVORNO – Uno dei punti ad onore dell’ingegner Stefano Corsini, presidente ancora per poco in sella all’AdSP del Nord Tirreno. È che non solo non demorde dal suo incarico pur essendo stato “defenestrato” dal ministro (e dal territorio). Vero che ha ereditato dal predecessore Gallanti la grande speranza della Darsena Europa: ma nei suoi quattro anni di attività Corsini ha riempito questa speranza di fatti concreti, lavorando sulla pianificazione, sulle fatiche imposte dalla burocrazia, sulla ricerca di quell’approvazione da parte dei piani nazionali che si può dare per acquisito.

L’allarme oggi lancia – leggi qui sopra – non va sottovalutato. E poiché il suo designato successore il dottor Luciano Guerrieri conosce bene il territorio e le sue istituzioni, siamo certi che non lo sottovaluterà. Siamo, per la portualità italiana e per lo scalo labronico, in tempi difficili, non tanto per i traffici – che bene o male reggono perché il Paese vive e respira malgrado tutto – quanto perché progetti, programmi e piani sono di fatto congelati insieme al Governo. Difenderci e difendere quanto già acquisito è oggi il primo compito di tutti. Corsini dimostra che vuole andarsene con l’onore delle armi.

A.F.

Pubblicato il
3 Febbraio 2021

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