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Curriculum Giovannini (Sintesi ridottissima)

Enrico Giovannini

Enrico Giovannini è un economista e statistico italiano. Sposato con due figli, è stato chief statistician dell’OCSE dal 2001 all’agosto 2009, presidente dell’ISTAT dall’agosto 2009 all’aprile 2013. Dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 è stato Ministro del lavoro e delle politiche sociali del governo Letta.

È co-fondatore e portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).

Nell’ottobre del 2014 è stato nominato “Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica”.

È autore di oltre 110 articoli e di cinque libri su tematiche statistiche ed economiche.

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Il suo sito elenca pagine intere di pubblicazioni e di incarichi anche internazionali.

È stato professore ordinario di statistica economica all’Università di Roma “Tor Vergata”, dove insegna Statistica e Sviluppo sostenibile, docente di Sviluppo Sostenibile presso l’Università LUISS, docente temporaneo presso la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA), senior Fellow della LUISS School of European Political Economy, presidente dell’European Statistical Governance Advisory Board (ESGAB), presidente della Commissione per la redazione della relazione sull’economia non osservata e l’evasione fiscale, membro del Comitato sociale ed economico costituito dal Governo italiano incaricato di elaborare e proporre misure necessarie a fronteggiare l’emergenza e per una ripresa graduale nei diversi settori delle attività sociali, economiche e produttive.

I suoi principali campi di ricerca sono la misura e le politiche del benessere e dello sviluppo sostenibile, temi sui quali è considerato uno dei maggiori esperti internazionali, avendo promosso, fin dal 2004, il movimento mondiale per andare “oltre il PIL” e partecipato a tutte le maggiori iniziative internazionali su questi argomenti. Per questo, nel 2014 il segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon lo ha nominato Co-chair dell’ “Independent Expert Advisory Group on the Data Revolution for Sustainable Development”, il quale ha condiviso i suoi lavori pubblicando il rapporto “A World That Counts”. È stato membro della Commissione Globale sul futuro del lavoro creata dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e della Commissione indipendente sull’uguaglianza sostenibile” della Progressive Society.

Al termine di una selezione internazionale è stato nominato direttore e chief Statistican dell’OCSE, dove ha avviato una profonda riforma del sistema statistico dell’organizzazione, disegnando e sviluppando per la prima volta:

– un Sistema Informativo Statistico che ha ‘federato’ tutte le attività statistiche dell’OCSE (portale statistico, data warehouse unificato, ecc.);

– le linee guida sulla Qualità delle statistiche dell’OCSE, applicate da tutte le direzioni dell’Organizzazione;

– nuovi progetti di ricerca e nuove pubblicazioni, sia inerenti le statistiche economiche, sia di tipo orizzontale come il ‘’Factbook, divenuto immediatamente la pubblicazione più popolare dell’OCSE:

– nuovi sistemi di visualizzazione dei dati e metadati ed applicazione di strumenti tipici del Web 2.0 (brogs, wikis, ecc.).

Ha fondato il “Journal of Business Cycle Measurement and Analysis”, del cui Comitato Editoriale è stato presidente.

Nel 2004 ha organizzato il primo Forum Mondiale OCSE su “Statistica, Conoscenza e Politica”, tenutosi a Palermo.

È stato membro della Commissione istituita dal presidente francese Sarkozy sul tema “Nuove misure delle performance economiche e del progresso sociale”. Presieduta dal prof. J.Stiglitz, la Commissione ha visto la partecipazione di cinque Premi Nobel per l’Economia e numerosi esperti mondiali su temi economici e statistici. È stato coordinatore di uno dei tre gruppi in cui la Commissione è stata articolata.

Nel biennio 2008-10 e stato presidente del Global Council su “Benchmarking the Progress in Societies” creato dal World Economic Forum.

Nel novembre 2002 ha preso servizio come professore ordinario di statistica economica presso la facoltà di Economia dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Durante il periodo di aspettativa obbligatoria ha comunque partecipato alle attività della facoltà insegnando in vari Master e tenendo seminari per gli studenti.

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Pubblicato il
17 Febbraio 2021

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