Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

A Palermo traffici OK

PALERMO – In controtendenza rispetto alla media nazionale, il sistema portuale che fa capo a Palermo sotto la presidenza di Pasqualino Monti vede crescere il traffico generale nel 2020.

Sono il traffico dei rotabili e quello delle rinfuse liquide a trainare questo risultato. L’anno scorso Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle hanno movimentato tutti insieme 7,3 milioni di tonnellate merci in più sul 2019, crescendo del 26 per cento. I rotabili sono stati 6,6 milioni (+27,8%), le merci in container 156 mila tonnellate (-11,6%), le rinfuse solide 275 mila tonnellate (praticamente da zero: +1.724%) e quelle liquide 252 mila tonnellate (-41%).

[hidepost]

Il traffico passeggeri generale vede un drastico calo, del 41 per cento circa, pari a 784 mila persone, mentre quello crocieristico è stato di appena 75 mila persone, in calo dell’85 per cento. Questi ultimi dati sono ovviamente il risultato della pandemia in atto, che ha colpito duramente anche la Sicilia.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Febbraio 2021

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora