Agenzia Dogane: tanti risultati in un anno difficile

Roberto Chiara
LIVORNO – C’è una premessa che ci sembra significativa: da qualche tempo l’amministrazione delle dogane si è aperta all’informazione e fornisce ciclicamente notizie sulla propria attività, sui risultati e anche sui progetti relativi agli ammodernamenti del sistema. Così, è stato anche due giorni fa con la conferenza stampa “on-line” del direttore territoriale ADM di Toscana, Sardegna ed Umbria dottor Roberto Chiara, con la successiva apertura alle domande dei giornalisti.
Ne riferiremo più dettagliatamente nel prossimo numero, volendo dare ulteriori approfondimenti. Chiara ha fornito comunque dati esaurienti sulle operazioni svolte dalla dogana nei porti di competenza, della Toscana e della Sardegna, dove assumono particolare criticità gli illeciti relativi al traffico delle droghe – sempre più con mascheramenti sofisticati e ricorrendo anche a lanci subacquei nei pressi dei porti, con successivo recupero da parte di sub guidati dai dati GPS – ma dove gli illeciti riguardano anche numerose altre categorie: contraffazione, contrabbando di sigarette, valuta, rilascio di rifiuti, truffe sui giochi, analisi chimiche contraffatte eccetera.
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Oltre ai risultati conseguiti, che hanno valori milionari, sono stati anche illustrati i sistemi innovativi di sdoganamento delle merci, come quelli in atto a Livorno già con sistema informativo per le merci ancora in navigazione. In un mondo che cambia, l’ADM sta confermandosi sempre più in linea con i tempi, malgrado le difficoltà dovute anche a leggi non sempre aggiornate e a volte richiamate da una burocrazia centrale obsoleta.
Questi intanto i dati più significativi:
Lotta al traffico di stupefacenti: in particolare oltre 3 tonnellate di cocaina del valore di circa 400 milioni di euro sequestrate nel Porto di Livorno. La merce, imbarcata in Colombia, era occultata in un container all’interno di numerosi zaini.
Si tratta del secondo più ingente sequestro di droga in Italia.
– Contrabbando di sigarette: per i tabacchi lavorati esteri sono stati sequestrati quantitativi di sigarette per un valore complessivo di oltre 187 mila euro.
– Tutela dell’ambiente: nel settore ambiente sono stati sequestrati quasi 11 mila kg di rifiuti tessili.
– Contraffazione: i funzionari ADM operano negli spazi doganali e, su delega dell’Autorità giudiziaria, sull’intero territorio nazionale e contrastano l’importazione, l’esportazione e la circolazione delle merci sospettate di contraffazione. Possono procedere alla visita delle merci e al loro sequestro, alle consegne controllate di spedizioni sospette, ai controlli a posteriori con accesso presso i locali commerciali delle aziende, così come previsto dal codice doganale e dalle norme nazionali. Sono stati più di mille i pezzi sequestrati per un valore commerciale di quasi 62 mila euro.
– Sicurezza dei prodotti: ADM adotta procedure di controllo su prodotti soggetti a prescrizioni comunitarie o nazionali che ne richiedano la rispondenza a specifiche caratteristiche di “sicurezza” e/o di “conformità. Nel 2020 sono stati sequestrati 118 mila pezzi di vario materiale, oltre a 700 kg di carne e latticini, sprovvisti di certificazione sanitaria.
– Rimborsi accise: è stata altresì intensa anche l’attività in favore dell’utenza e a sostegno delle imprese sul fronte delle agevolazioni e delle compensazioni economiche in materia di accise. Nel 2020, infatti, sono state liquidate agli operatori agevolazioni economiche per complessivi 53,71 milioni di euro tra agevolazioni agli autotrasportatori (43,70 milioni), riaccrediti (9,59 milioni) e agevolazioni ai tassisti (412 mila euro).
A.F.
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