Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Sdoganamento in mare delle rinfuse

Nella foto: Una fullcontainer in entrata nel porto di Livorno.

LIVORNO – Si consolida lo “sdoganamento in mare” al porto. La procedura doganale, già operativa dal 2014 per le merci containerizzate presso l’Ufficio Agenzia delle Dogane di Livorno, è stata recentemente estesa anche alle navi mono-cliente che trasportano merci alla rinfusa. Tale implementazione è stata avviata in fase sperimentale per sei mesi; e dallo scorso gennaio e solo nel primo trimestre 2021 – annuncia l’ufficio dell’Agenzia delle Dogane – ha già consentito lo sdoganamento di 24 mila tonnellate tra bentonite, sabbia di zirconio e urea provenienti dal Marocco e dall’Egitto e di 22 mila tonnellate di solfato di bario provenienti dalla Cina.

[hidepost]

L’innovazione procedurale nel campo delle rinfuse, che rappresenta uno dei settori economici di maggior rilievo per la quantità di merci movimentate – continua la Dogana – si conferma uno strumento che incontra anche il favore degli operatori. Elementi del suo successo sono la tempestività e la fruibilità anticipata delle informazioni relative allo svincolo delle merci. Lo snellimento delle procedure e un’efficiente gestione della componente logistica costituiscono infatti i principali asset per lo sviluppo e la competitività del sistema portuale livornese.

[/hidepost]

Pubblicato il
10 Aprile 2021

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio