Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Germania apre ai TIR

Thomas Baumgartner

ROMA – La Germania ha confermato la sospensione del proprio calendario nazionale dei divieti nelle giornate di domenica e nelle festività federali fino al 30 giugno 2021, in considerazione del perdurare dell’emergenza Covid-19.

In Italia invece – scrive polemicamente ANITA – il MIMS ha deciso di ripristinare il calendario dei divieti di circolazione dal 1°maggio scorso, dopo che lo stesso era stato sospeso ininterrottamente dal 15 marzo 2020, a causa della pandemia, per assicurare il trasporto delle merci e l’approvvigionamento delle filiere logistiche, degli ospedali e dei supermercati.

“La conferma tedesca ci lascia l’amaro in bocca – è il commento di Thomas Baumgartner, presidente ANITA – e dimostra che all’estero vi è una maggiore attenzione al settore”. “Avevamo chiesto di mantenere la sospensione del calendario dei divieti per i mezzi pesanti anche in Italia fino alla fine dell’emergenza Covid, per continuare ad assicurare i flussi di merci e aiutare la ripresa dell’economia messa a dura prova durante l’ultimo anno, ma ancora una volta le esigenze del mondo produttivo e logistico sono state messe in secondo piano”.

“La visione di un Paese più moderno, alla base del PNRR, evidentemente non include il settore dell’autotrasporto e della logistica, condannato a mantenere tutti quei nodi che ne hanno frenato la competitività come appunto i divieti di circolazione – conclude Baumgartner -”.

[hidepost]

ANITA ricorda che le Associazioni del settore hanno chiesto sul tema un tavolo di confronto al MIMS e auspica che possa essere convocato al più presto.

[/hidepost]

Pubblicato il
22 Maggio 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio