Parlando di fave e piccioni

ANCONA – Dunque, il ministro ha definitivamente cancellato la designazione partitica alla presidenza dell’AdSP dell’Adriatico Centrale ed ha scelto come commissario la figura meno politica che c’è: quella del comandante in capo (uscente) del Corpo delle Capitanerie. Se questo non è un segnale forte e chiaro, non so proprio cosa si può volere di più.

È dunque finita al meglio la “telenovela” Ancona? Il presidente uscente dell’AdSP, valido ed apprezzato ma silurato dalla politica locale, adesso è salito di grado come presidente di Assoporti: invece di una autorità di sistema ora ne coordina quindici. Ma è bravo, gli auguriamo di farcela.

Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*