Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il ministro Giovannini in visita a Lampedusa

LAMPEDUSA – Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, professor Enrico Giovannini, accompagnato dal comandante generale delle Capitanerie di Porto, ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, si è recato a Lampedusa per incontrare tutto il personale impegnato quotidianamente nell’attività di soccorso dei migranti. 

Ad anticipare il momento di saluto, l’incontro istituzionale del ministro con le autorità locali: il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, e il sindaco di Lampedusa Salvatore Martello. Presente anche l’ambasciatrice Elisabetta Belloni, direttrice del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS).

Nel corso del proprio intervento, che ha esaltato l’importanza umana e sociale dell’azione di soccorso in mare, il ministro ha inteso portare personalmente e concretamente la propria vicinanza al personale impegnato nel soccorso ai migranti, che comprende – al fianco della Guardia Costiera – le Forze di Polizia, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e le associazioni di volontariato, come il CISOM: “Provo stima e ammirazione – ha affermato il ministro – e ringrazio, a nome mio e del Governo, tutti coloro che si impegnano a vario titolo sulla questione migranti, facendo la loro parte in quello sforzo collettivo che il Paese porta avanti in questo campo. La mia presenza intende anche testimoniare la volontà del Governo di rendere Lampedusa, non solo una frontiera d’Italia, ma soprattutto una frontiera dell’Unione Europea, che è chiamata a gestire il tema della migrazione nel suo complesso.”

Poi, rivolgendosi al personale schierato della Guardia Costiera, Giovannini ha continuato: “Come vostro ministro ho potuto conoscere e apprezzare il vostro operato di persone che mettono a repentaglio la loro stessa vita per soccorrere gli altri. Un esempio concreto, il vostro, in cui l’opinione pubblica ripone la massima fiducia”.

In un frangente così significativo dell’anno, che vede ormai prossime le festività natalizie e conclude un periodo intenso e delicato per l’intera collettività, anche l’ammiraglio Carlone ha inteso ringraziare i militari del Corpo per il loro prezioso servizio nell’avamposto più a Sud d’Europa, presidio di sicurezza in mare. “In un anno così complesso – le parole del comandante Generale – abbiamo operato instancabilmente al servizio del nostro Paese, spesso in condizioni estreme. Siamo qui a Lampedusa, insieme al Ministro, per dimostrare la nostra vicinanza a tutto il personale e ringraziare tutti per il loro operato”.

Il Ministro nell’occasione ha avuto modo di incontrare le organizzazioni non governative Save the Children e Unchr, con le quali ha avuto modo di confrontarsi sul problema della protezione delle donne e dei minori, con particolare riferimento all’accoglienza e alla sicurezza dei minori non accompagnati.

Pubblicato il
18 Dicembre 2021

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio