GIOIA TAURO – Il presidente della Regione Calabria, onorevole Roberto Occhiuto, ha fatto visita al porto di Gioia Tauro. A fare gli onori di casa il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli che ha sottolineato l’imponenza dell’infrastrutturazione portuale, ponendo l’attenzione sulla capacità di Gioia Tauro, unico porto in Italia, di ricevere le navi più grandi al mondo, dotate di oltre 400 metri di lunghezza, 60 di larghezza e una capacità di trasporto superiore ai 22mila TEUs.
Tra i punti visitati, il gateway ferroviario, da cui partono tre coppie settimanali di treni da e verso gli interporti di Bari e di Nola, e il cantiere dei lavori di resecazione della banchina di ponente, finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che ospiterà il futuro bacino di carenaggio.
Dal canto suo, il presidente della Regione Calabria ha colto l’occasione per avviare un tavolo operativo per rilanciare la Zes Calabria: “ È mia ferma intenzione – ha detto Occhiuto – dare ulteriore impulso soprattutto allo sviluppo all’attività retroportuale – ancora non adeguatamente sviluppata -, anche in connessione con la Zona economica speciale, che ci dà grandi opportunità ma che deve essere sfruttata meglio e con una strategia mirata per attrarre gli investimenti.
“Il governo regionale crede nelle potenzialità del porto di Gioia Tauro, ed anche per questo a fine mese saremo a Dubai, all’Expo, per raccontare al mondo – nel corso del Calabria day – le potenzialità del nostro porto e della nostra Zes: un unicum per il Sud Italia, un vero e proprio corridoio commerciale che ha solo bisogno di essere implementato. A breve, presso la Cittadella regionale, istituiremo un tavolo operativo con gli assessori e i direttori generali competenti per materia, e con la partecipazione del commissario alla Zes, Federico D’Andrea e dell’ammiraglio Agostinelli. È giunta l’ora di accelerare e di lavorare con maggior convinzione per sfruttare al massimo le potenzialità del porto di Gioia Tauro”.