Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

L’oro a Palma de Maiorca

Nella foto: L’equipaggio d’oro a Palma de Maiorca.

Un oro, due argenti e un bronzo: anche nella vela l’Italia a Palma di Maiorca ha di nuovo trionfato nel Trofeo Princesa Sofia, la tappa di coppa del mondo che apre la stagione olimpica. L’oro è stato vinto nei “Nacra 17” con Tita-Banti, un argento negli “IQ Foil”. Con questi successi l’Italia ha vinto anche il Trofeo generale della manifestazione di Palma. Il commento degli esperti è che almeno negli anni recenti non c’era mai stata una trasferta di Coppa del Mondo con simili risultati.

Che sia l’inizio di una nuova era? Se lo chiede Vela Newsletter sottolineando come qualcosa stia cambiando nelle squadre olimpiche azzurre, con nuovi equipaggi che sono nati e promettono già bene come per esempio quelli del 470 misto, nuova categoria per il grande appuntamento di Parigi 2024.

Il Nacra 17 con Tita-Banti – sottolinea Vela Newsletter – ha portato l’oro a casa addirittura con una giornata di anticipo rispetto alla medal race, che è stata comunque vinta dalla coppia italiana a conferma del momento tecnico assolutamente dominante dei nostri.

Pubblicato il
16 Aprile 2022

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio